Cinema

Ti va di ballare? La vera storia dell'uomo che usò la danza contro la violenza

Ti va di ballare? è un film di rinascita e redenzione che si ispira a un'incredibile storia vera che dimostra come la danza possa sconfiggere la violenza

Ti va di ballare? La vera storia dell'uomo che usò la danza contro la violenza

Ti va di ballare? è il film del 2006 diretto da Liz Friedlander che va in onda questo pomeriggio alle 16.01 su Canale 5. La pellicola è tratta da un'incredibile storia vera: quella di Pierre Dulaine, diventato famoso negli Stati Uniti per aver introdotto la danza nelle scuole, anche come mezzo di rieducazione e sfogo.

Ti va di ballare?, la trama

Pierre Dulaine (Antonio Banderas) è un famoso e talentuoso ballerino di sala in una scuola rinomata di Manhattan che, un giorno, dopo aver visto un giovane vandalizzare un' auto vicino all'entrata di un liceo, decide di passare all'azione. Si reca allora nella scuola del ragazzo e chiede un incontro con la preside (Alfre Woodard). La donna, che ha numerosi grattacapi da seguire e risolvere, propone al ballerino di "prendersi cura" degli studenti più problematici attraverso un progetto sperimentale: è così che Pierre si trova a insegnare il ballo da sala ai ragazzi in punizione, quasi tutti con storie drammatiche alle spalle. All'inizio il lavoro tra il ballerino e gli studenti è fatto solo di prese in giro e una certa reticenza. Ma pian piano, da entrambe le parti, ci sarà la voglia di imparare e di dimostrare di essere qualcosa di più. Ecco allora che il ballo si trasforma in una forma di espressione, in una valvola di sfogo e nello strumento utile per farsi capire e comunicare anche laddove sembrava impossibile.

La vera storia dietro il film

Sebbene oggi sia impensabile immaginare questa pellicola sulla danza e l'istruzione senza lo charme di Antonio Banderas, all'inizio l'attore spagnolo non sembrava essere interessato a prendere parte al progetto. Come si legge sul sito di Coming Soon, l'attore si decise ad accettare il ruolo di protagonista solo dopo aver incontrato il vero Pierre Dulaine, che durante la lavorazione del film aiutò il cast nella preparazione dei balli e delle coreografie. Come si legge sul sito del ballerino stesso, Pierre Dulaine nacque nel 1944 con il nome di Peter Gordon Heney in Palestina. Per lui essere palestinese significava essere sradicato dalla propria casa ed essere costretto a fuggire nel 1948, all'età di quattro anni, quando venne creato lo Stato d'Israele. Senza alcun luogo in cui andare e senza un posto da poter chiamare casa, il bambino arriva ad Amman, in Giordana, dove rimane insieme alla sua famiglia fino all'adolescenza, prima di trasferirsi nel Regno Unito. Qui, a Birmingham, il futuro Pierre Dulaine si avvicina alla danza quando ha quattordici anni. Il suo talento lo porta in breve tempo a emergere, dimostrando capacità che gli apriranno le porte della danza di sala. Trasferitosi a New York comincia una collaborazione con la ballerina Yvonne Marceau che porta, nel 1976, alla vincita del campionato mondiale del ballo di figura. Sarà sempre con la sua collega Marceau che fonderà poi l'American Ballroom Theater nel 1984. Dieci anni dopo fonda le cosiddette Dancing Classrooms all'interno del programma educativo di molte scuole degli Stati Uniti. Proprio come si vede anche in Ti va di ballare? questo programma non serviva solo a insegnare danza, ma soprattutto a dare agli studenti la possibilità di sviluppare capacità come consapevolezza, educazione sociale, fiducia in se stessi e accettazione.

Tra i risultati che Pierre Dulaine ha raggiunto e di cui è particolarmente orgoglioso c'è senza dubbio la decisione di tornare in Palestina, nella sua terra natale, per insegnare a isrealiani e palestinesi "a danzare con il nemico".

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