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Classifica Da Munch a Van Gogh, la «top ten» dei colpi celebri

Nella lista dei colpi storici nei musei del mondo, al primo posto c’è quello ai danni della Gioconda: il capolavoro di Leonardo, rubato al Louvre nel 1911, fu ritrovato due anni dopo in Italia. Ma ecco la «top ten» dei furti più clamorosi degli ultimi trent’anni.
1. Nel 1991 20 capolavori di Van Gogh (fra cui «I girasoli») sono sottratti dal Van Gogh Museum di Amsterdam. Bottino: 500 milioni di dollari. Sono ritrovati poi in un’auto.
2. Nel 1990 all’Isabella Steward Gardner Museum di Boston, in 80 minuti finti agenti rubano opere di Rembrandt, Vermeer, Manet e Degas per un valore di circa 300 milioni.
3. Nel 1988 tre opere di Van Gogh (valore 100 milioni), tra cui una prima versione de «I mangiatori di patate», furono rubate a Otterlo, in Olanda. Sono state poi recuperate.
4. «L’urlo» di Munch viene rubato in Norvegia, in due versioni diverse, due volte in dieci anni: nel ’94 (ritrovato tre mesi dopo) e poi nel 2004 (rinvenuto due anni dopo).
5. Nel 2008 dal museo Buehrle di Zurigo sottratte 4 tele da 70 milioni di euro: un Van Gogh, un Monet, un Degas e un Cézanne.
6. Nel 2006, durante il Carnevale, al Chacara do Ceu di Rio de Janeiro spariscono un Monet, un Dalí, un Matisse e un Picasso.
7. Nel 2007 dalla casa della nipote di Picasso Diana Widmaier rubate «Maya con la bambola» e «Il ritratto di Jacqueline», del valore di circa cinquanta milioni di euro.
8. Nel 2007 al museo di San Paolo trafugati il «Retrato de Suzanne Bloch» di Picasso (50 milioni di dollari) e «’O lavrador de cafe» di Portinari (5 milioni). Ritrovati nel 2008.
9. Nel 2000 al National Museum di Stoccolma rubati due Renoir e un Rembrandt da 40 milioni, poi recuperati nel 2005.
10. Nel 2003 la «Madonna dei Fusi» di Leonardo viene rubata da un castello in Scozia.

Valutata 35 milioni, è ritrovata nel 2007.

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