Classifiche Aumentano i «Paperoni» del mondo: dal 2007 +8%. Ma non in Italia

I Paperoni ritrovano i fasti pre-crisi nel mondo, ma non in italia che - caso unico tra i grandi Paesi - arretra nel campionato planetario dei ricchi. In base alla 15esima edizione del rapporto annuale sulla ricchezza globale realizzato da Merrill Lynch-Capgemini, gli «high net worth individuals», individui con un patrimonio finanziario di almeno 1 milione di dollari, nel 2010 sono aumentati dell’8,3% a un totale di 10,9 milioni nel mondo (erano 10,1 milioni nel 2007) e la loro ricchezza finanziaria è cresciuta del 9,7% alla cifra di 42.700 miliardi, sorpassando i livelli del 2007 (40.700 miliardi). In aumento i giovani (under-45) e le donne e crescono ancor più gli ultra-ricchi, ovvero i fortunati con un patrimonio investibile di almeno 30 milioni, aumentati lo scorso anno del 10,2%, con un patrimonio in crescita dell’11,5%. L’andamento vede in forte accelerazione le economie emergenti e l’area Asia-Pacifico supera così l’Europa per la prima volta. Non solo, l’Asia Pacifico ormai tallona il Nord America che, per ora, resta l’area con la maggior numero di Paperoni, a quota 3,4 milioni di (+8,6%).

L’Italia invece, ha spiegato Stefano Guglielmetto, director di Merrill Lynch Wealth Management e responsabile del discretionary portfolio, «ha risentito della modesta crescita del Pil e del negativo andamento della Borsa, ma tra i fattori inibitori della ricchezza c’è anche l’aumento della disoccupazione, in particolare di quella giovanile».