(...) la violazione né, in alternativa, ha mai chiesto unautorizzazione prefettizia, cosa che, stando al ministero degli Interni, sarebbe obbligatorio su tutte le strade extraurbane principali». Quindi, sarebbero da invalidare le circa 33mila sanzioni comminate dal Comune di Segrate nel giro di un anno, e fuorilegge sarebbero i T-Red quasi in tutta Italia.
E tutto sarebbe nella lettura «estensiva» che il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Viminale ha dato dellarticolo 4 del decreto legge 121 del 2002, sulle disposizioni urgenti per la sicurezza nella circolazione stradale, poi modificato nella legge di conversione 168 dello stesso anno. Una norma generalmente applicata per altre violazioni del codice della strada (dai limiti di velocità al sorpasso), ma non per il passaggio con il rosso. «Ove si aderisse a uninterpretazione meramente letterale - avevano scritto da Roma - la rilevazione mediante dispositivo» dellattraversamento di un semaforo «non dovrebbe essere soggetta a particolari regimi rivognitivi o autorizzatori», ma «a parere dello scrivente linstallazione dei dispositivi è consentita solo ed esclusivamente sulle strade individuate con apposito decreto prefettizio». Ma, nel caso di Segrate, il tratto della Cassanese non era stato inserito dal prefetto di Lodi Francesco de Stefano nellelenco di strade in cui è consentito luso del «vigile elettronico». E questo, per il Codacons, cambia radicalmente il quadro.
«Si fa notare - proseguono quindi i consumatori - come la gran parte dei Comuni, per incassare più soldi, ha piazzato i dispositivi di controllo non sulle strade urbane, ma su quelle extraurbane, dove maggiore è la velocità e maggiori anche i flussi di traffico. Ebbene ora tutte queste multe sono nulle». E senza aspettare il parere dellavvocatura dello Stato, così come anticipato dal ministero.
Perché «si fa notare come anche una semplice lettera del ministero degli Interni (per altro firmata dal direttore centrale, ndr) ha valore legale e che, quindi, non è necessario aspettare linterpretazione dellavvocatura per chiedere lannullamento delle multe».
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