Commercianti e ragazzini taglieggiati da gang di bulli

Il bullismo, da Baggio a Lambrate, sceglie le proprie vittime non solo tra i ragazzini ma anche tra gli adulti. I carabinieri hanno bloccato a breve distanza di tempo due gruppi di giovani violenti che taglieggiavano e vessavano le persone che si mettevano sulla loro strada.

Nel primo caso i militari della stazione di San Cristoforo sono intervenuti nel quartiere Baggio. Tra gennaio e giugno due 15enni della zona hanno rapinato numerosi coetanei. Presi di mira e costretti a subire soprusi, angherie, violenze e minacce di «fargliela pagare» se avessero parlato. Oltre al furto di telefonini, biciclette e piccole somme di denaro. Le giovani vittime, vinta la paura grazie al sostegno dei genitori, hanno però denunciato tutto ai carabinieri. Gli investigatori hanno ricostruito e documentato i diversi episodi. I rapinatori sono stati identificati grazie ai confronti fotografici e ai filmati delle telecamere di sicurezza del quartiere. Il gip del Tribunale per i minorenni ha emesso due misure di custodia cautelare: per uno degli adolescenti ha disposto il collocamento in comunità e per l'altro l'obbligo della permanenza in casa.

L'altro episodio si è verificato domenica intorno alle 22 in via Feltre. I carabinieri del Nucleo radiomobile e della compagnia di Porta Monforte hanno arrestato tre 20enni filippini e hanno denunciato a piede libero altri due connazionali di 16 e 17 anni, tutti incensurati. Sono accusati di danneggiamento aggravato e minacce nei confronti di un italiano 73enne, proprietario di un chiosco. Da tempo la gang di ragazzi vessava e intimidiva l'uomo. Nell'ultima occasione accertata tutto è nato dall'ennesimo diverbio tra la vittima, tormentata con sfottò e insulti, e uno dei due minorenni che è risultato legato a un gruppo di bulli di strada.

L'italiano ha fatto allontanare il ragazzo perché infastidiva i clienti e lui è tornato con i suoi amici. I giovani hanno minacciato di incendiare il chiosco e quando sono arrivati i militari avevano già rovesciato sedie e tavolini, facendo scappare le persone sedute.

CBas