Palermo - L’ex dirigente del Sisde, Bruno Contrada, è stato prelevato poco prima delle
12.30 dalla polizia nella sua abitazione di Palermo per essere condotto nel carcere
militare di Santa Maria Capua Vetere, dove dovrà scontare la condanna a 10 anni per
concorso esterno in associazione mafiosa confermata ieri dalla Cassazione. Il sostituto procuratore generale Daniele Giglio ha firmato
stamani l’ordine di carcerazione. La notifica della sentenza della Cassazione, che ha
confermato la
condanna a dieci anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa, è
pervenuta ieri sera alla Procura generale e questa mattina i magistrati hanno emesso il
provvedimento.
Contrada ha già trascorso due anni e mezzo di custodia cautelare, ed ha quindi un
residuo pena di sette anni e mezzo che dovrebbe scontare nel carcere militare di
Santa Maria Caputa Vetere. La legge ex Cirielli, che ha introdotto la detenzione
domiciliare per i condannati di età superiore ai 70 anni, esclude infatti i reati più gravi
come quelli di competenza della Procura distrettuale antimafia.