Gian Piero Scevola
Tornare sul campo di tanti piacevoli ricordi ha fatto bene ad Eugenio Corini che, al Bentegodi, ha giustiziato il «suo» Chievo con un gol alla mezzora, permettendo al Palermo di ritrovare la vetta della classifica appaiato alla Roma. Ed è questo un mese doro per il 36enne di Bagnolo Mella, autentico padrone del centrocampo rosanero, perché in ottobre Corini ha messo a segno 16 reti delle 67 realizzate in carriera nei campionati professionistici. Parte bene il Chievo, con un pressing come ai bei tempi, ma sono il dinamismo e la vivacità del Palermo ad avere il sopravvento. Un bel tiro di Barzagli deviato in angolo da Squizzi al 26, anticipa il vantaggio dei siciliani. Ci prova poi Luciano, ma le sue botte non impensieriscono Agliardi.
Corini senza nostalgia riporta Palermo in vetta
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.