Il "Corriere dello Sport" compie 100 anni. E festeggia con i più grandi campioni

«Eroici!». Correva l'anno 1982 e il 12 luglio il Corriere dello Sport utilizzava quell'aggettivo per raccontare la vittoria dell'Italia ai Mondiali di calcio in Spagna. In quell'occasione, il quotidiano sportivo registrò un record storico di vendite con 1.699.966 copie. Ora, per celebrare il centenario del Corriere dello Sport, arriva il documentario Eroici! 100 anni di passione e racconti di sport prodotto da Groenlandia, in collaborazione con Rai Documentari, diretto da Giuseppe Marco Albano e scritto da Shadi Cioffi, che sarà presentato oggi alla 19ª Festa del Cinema di Roma e andrà in onda sulla Rai nei primi mesi del 2025.

Il 20 ottobre 1924 un gruppo di giovani appassionati di sport e giornalismo, guidati dall'ex calciatore Alberto Masprone e da un promettente Enzo Ferrari, fondava la testata destinata a diventare un pilastro per lo sport italiano. Cento anni dopo il Corriere dello Sport, da oltre sessant'anni di proprietà della famiglia Amodei, celebra questo traguardo con un omaggio allo sport ma anche al giornalismo sportivo.

Un viaggio emozionante attraverso cento anni di imprese sportive, raccontate dalle voci di chi le ha vissute: tre campioni del mondo del 2006, quattro medaglie d'oro olimpiche in discipline come salto in alto, nuoto, pallavolo e scherma, una leggenda del tennis, una dello sci, due dei più grandi allenatori di calcio di sempre, il commissario tecnico della nazionale di basket, giornalisti, dirigenti e tifosi. Ma c'è anche la parte documentaria vera e propria che racconta la nascita, la produzione e la distribuzione del quotidiano, archivio della memoria collettiva del nostro Paese. Ecco dunque le interviste, introdotte da un talent d'eccezione, l'attore e doppiatore (anche del Gladiatore), Luca Ward, con campioni e campionesse come Francesco Totti, Alessandro Nesta, Federica Pellegrini, Gianmarco Tamberi, Paola Egonu, Adriano Panatta, Alberto Tomba, Pecco Bagnaia, Giuseppe Signori, Fabio Cannavaro, Carlo Ancelotti, Josè Mourinho, Arianna Errigo e Gianmarco Pozzecco.

Si passa poi a tifosi d'eccezione come Carlo Verdone, ma anche agli addetti ai lavori come Giovanni Malagò e Luca Cordero di Montezemolo fino a Ivan Zazzaroni, attuale direttore del Corriere dello Sport-Stadio. E un primo cerchio si chiude.