Questanno, la vita musicale mondiale è ovviamente segnata da due anniversari di gran lustro: duecento anni dalla nascita di Felix Mendelssohn e dalla morte di Franz Joseph Haydn, padre della sinfonia e inventore di quel linguaggio strumentale «internazionale» che segnò la produzione musicale, a partire dal Classicismo viennese. E tale secondo anniversario Santa Cecilia si appresta a celebrare, a partire da oggi con la nutrita serie di concerti: «Feste per Haydn».
Lo chiamavano «Shakespeare della musica» gli inglesi che, dopo anni e anni di inviti, lebbero finalmente come compositore «ospite» per alcune stagioni di concerti; e lui, Haydn, ricambiava tanta stima con lamore per la loro musica, soprattutto quella di Georg Philip Haendel, inglese adottivo, per i cui oratori, regolarmente eseguiti in Inghilterra, egli nutriva ammirazione incondizionata. Li studiò a lungo, meditando di cimentarsi anchegli in tale genere; la qual cosa fece, tornato definitivamente a Vienna, con il suo capolavoro «drammatico», loratorio La creazione che, questa sera, per la ripresa della stagione da camera, lAccademia affida a un noto specialista, René Jacobs, sul podio della Freiburger Barockorchester e del Rias Kammerchor, affiancato dai solisti Julia Kleiter soprano, Maximilian Schmitt tenore, Johannes Weisser basso. Eccezionalmente nella più capiente Sala Santa Cecilia dellAuditorium.
Il libretto delloratorio, in tre parti, redatto in tedesco da un nobile che a Vienna si adoperò per la diffusione delloratorio haendeliano, il barone Gottfried van Swieten, attinge a due fonti principali, la Bibbia (Genesi, Salmi) e il poema di John Milton, Paradiso perduto, e racconta della creazione delluniverso che la musica descrive con un incipit suggestivo, autentico capolavoro nel capolavoro, il Caos che precedette ciò che gli scienziati chiamano comunemente «Big-Bang», e il successivo irrompere liberatorio della luce che diede il via alla nascita del mondo.
Auditorium, Sala Santa Cecilia, ore 20.30. Info: 06.8082058.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.