
Viene ripreso da Google Street View mentre si trova a torso nudo sotto la doccia del proprio giardino, e per questa ragione un uomo di 56 anni decide di fare causa contro la società, chiedendo un risarcimento di ben 80mila euro. Il fatto si è verificato a Gallipoli, e ha destato una certa sorpresa. Il 56enne è determinato ad andare fino in fondo, e il prossimo 2 ottobre si terrà l'udienza dinanzi al giudice del tribunale di Lecce.
Tutto è partito da una denuncia presentata dall'uomo. Questi ha affermato di essere stato fotografato in abiti costume mentre si stava lavando nella doccia installata nel giardino di casa sua. Le immagini sarebbero poi state utilizzate da Google Street View, che da anni si occupa di realizzare mappe sempre più dettagliate e fedeli delle strade di tutto il mondo. Il 56enne, però, non ha tollerato di vedere le proprie immagini in giro per la rete, peraltro senza il suo consenso. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, imbattersi in quelle immagini ha causato in lui "non poco imbarazzo, estrema vergogna e nocumento, in quanto in tutti i fotogrammi il proprio viso non appariva sfocato e la propria persona era ben riconoscibile e chiara".
Sembra che prima di adire a vie legali il 56enne si sia rivolto a Google Italy e Google Usa, inviando delle diffide. Poi ci sarebbe stato anche la richiesta d'aiuto presentata al Garante della Privacy. Nulla tuttavia è servito a rimuovere le immagini. Da qui la decisione di agire legalmente. Non solo. Grazie a una perizia tecnica, l'uomo è riuscito a dimostrare che la strada immortalata da Google Street View è di pertinenza del complesso abitativo di cui fa parte anche la sua casa: ne consegue che la strada ripresa non è pubblica, dunque Google non avrebbe potuto immortalarla.
Google, d'altro canto, ha respinto ogni accusa. Per prima cosa ha disconosciuto le immagini presentate dall'uomo, affermando che nessuna di esse si trova adesso su Google Street View. Google Italy si è poi dichiarata estranea ai fatti, in quanto il suo compito è quello di occuparsi degli spazi pubblicitari. Gli avvocati del colosso di Mountain View hanno inoltre affermato che il 56enne, al momento dello scatto delle foto, si trovava "fuori dal cancello di casa sua e sulla pubblica strada mentre indossava un costume da bagno". Il volto del soggetto, hanno aggiunto, risulta sfocato e non riconoscibile.
Google, in sostanza, non intende pagare genere di risarcimento.A ottobre il giudice Alessandra Cesi dovrà esprimersi sulla questione. Pare che durante il dibattimento verrà avanzata una nuova proposta di risarcimento.