Un grave incidente stradale si è verificato nel pomeriggio a Stoccolma, nel quartiere centrale di Östermalm, dove un autobus a due piani di linea urbana è finito contro una pensilina. Come reso noto dall'emittente Svt, secondo la polizia ci sono morti (almeno tre) e diversi feriti, di cui due in modo grave. In base alle primissime informazioni a disposizione, l'autista è stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo aggravato. "Dobbiamo scoprire cosa è successo. La persona è stata arrestata e sarà interrogata. Poi vedremo se la persona verrà rilasciata o arrestata" le parole di Nadja Norton, portavoce della polizia. Tra le ipotesi in campo, secondo il quotidiano Expressen, quella di un malore.
L’impatto è avvenuto poco dopo le 15 e ha richiesto l’intervento immediato dei servizi di emergenza."L'autobus non era in servizio e a bordo c'era solo l'autista" ha dichiarato il comandante dei vigili del fuoco Mathias Häglund. Sul luogo dell’incidente sono arrivati numerosi mezzi di soccorso, comprese otto ambulanze e un elicottero. Oscar Davila, rappresentante dei servizi di soccorso, ha spiegato che "ci sono diversi feriti gravi, al momento non sappiamo quanti. Stiamo aiutando il personale dell'ambulanza sul posto", come riportato dal quotidiano svedese Aftonbladet. Le autorità non hanno ancora fornito informazioni sulle possibili cause dello scontro, che restano al momento in fase di accertamento. L’area dell’incidente è stata transennata e resterà chiusa per diverse ore secondo la polizia. È in corso la ricerca di tracce e reperti, così come la ricerca di testimoni oculari per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Il premier svedese Ulf Kristersson ha confermato al quotidiano Dagens Nyheter di aver ricevuto la tragica notizia che diverse persone sono morte e rimaste ferite: "Persone che forse stavano tornando a casa da parenti, amici o per trascorrere una tranquilla serata a casa. Non ne conosciamo ancora la causa, ma in questo momento i miei pensieri sono principalmente rivolti alle persone colpite e ai loro familiari".
Il primo ministro ha aggiunto che "la polizia, le ambulanze e i servizi di soccorso hanno ora un compito molto difficile e importante da svolgere. Esorto tutti a mostrare considerazione e comprensione per i loro compiti".