Macabra scoperta in Argentina, dove sono stati rinvenuti i resti smembrati del corpo di Fernando Pérez Algaba, milionario 41enne molto noto online. Quel che resta dell'influencer era stato accatastato all'interno di una valigia rossa di grosse dimensioni, casualmente individuata da un gruppo di bambini che giocava vicino a un ruscello nella città di Ingeniero Budge, città della provincia di Buenos Aires, una settimana fa. La polizia argentina ha avviato le indagini per omicidio dopo aver inizialmente proceduto trattando il caso come una scomparsa dopo la denuncia di sparizione dell'uomo. Al momento non sono state rese note possibili piste e tanto meno sospetti su chi possa essere l'artefice dell'assassinio.
A chiamare la polizia sono stati i genitori dei bambini che hanno fatto la scoperta. Gli agenti sono accorsi rapidamente sul posto e dopo aver aperto la valigia, secondo indiscrezioni al suo interno avrebbero trovato un avambraccio e le gambe della vittima. Intuendo che quello sarebbe potuto essere lo spot giusto in cui continuare le ricerche di quel che restava del cadavere di Fernando Pérez Algaba, gli agenti hanno ispezionato a fondo la zona dove sono poi state rinvenute altre parti. Un altro pezzo di braccio era nel fiume ed è stato trovato poche ore dopo la valigia. Ma è solo tre giorni dopo che sono state indivuate tutte le altre parti, tra cui la testa e il busto.
Le autorità riferiscono che chi ha compiuto l'orrendo crimine si è premurato di ripulire a fondo ogni pezzo, tanto che ora negli inquirenti avanza l'ipotesi che Fernando Pérez Algaba possa esser caduto vittima di un progessionista, anche perché le amputazioni sono state effettuate in modo netto, come se chi ha svolto il lavoro fosse un professionista che sapesse esattamente come agire. Non si esclude la possibilità che possa trattarsi di un sicario. L'autopsia svolta sulle parti di cadavere ha rilevato che l'uomo è stato ucciso con tre colpi prima di essere smembrato.
Tutte le piste sono aperte. Fernando Pérez Algaba era un ricco imprenditore, che ha fatto la sua fortuna nel campo nel noleggio auto di lusso e nella compravendita di criptovalute. Sponsorizzando il suo lavoro aveva accumulato anche un discreto numero di follower, che superavano le 900mila unità prima della sua morte.
La sua residenza stabile era a Barcellona e si trovava in Argentina da circa una settimana quando è stato barbaremente ucciso. Le indagini sono iniziate quando l'uomo non si è presentato alla riconsegna delle chiavi dell'appartamento che aveva affittato.