
Tensione nel Mar Cinese Meridionale. Una nave della marina militare di Pechino si è scontrata con una nave della Guardia Costiera mentre inseguiva una motovedetta filippina. L’incidente tra le due navi si è verificato nei pressi della contesa Scarborough Shoal. Il governo di Manila, che ha pubblicato un video dello scontro, ha fatto sapere che stava scortando le imbarcazioni che distribuivano aiuti ai pescatori della zona.
La sequenza diffusa dal governo delle Filippine mostra una nave della Guardia Costiera cinese e un'imbarcazione molto più grande con il numero 164 sullo scafo che si scontrano con un forte schianto. Il portavoce Commodoro Jay Tarriela ha spiegato: "La nave della Guardia Costiera cinese Ccg 3104, che stava inseguendo ad alta velocità la nave della Guardia Costiera filippina BRP Suluan, ha eseguito una manovra rischiosa dal lato di dritta della nave (filippina), provocando l'impatto con la nave da guerra della Marina Militare dell'Esercito Popolare di Liberazione (Pla)".
"Ciò ha causato danni sostanziali alla nave Ccg, rendendola inadatta alla navigazione" ha aggiunto Tarriela. Intervenuto in conferenza stampa, il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha affermato che le navi pattuglia del paese "continueranno a essere presenti" nell'area per difendere ed esercitare i diritti sovrani di Manila su ciò che considera parte del suo territorio.
Lo scontro tra navi è stato confermato anche da Pechino con il portavoce della Guardia costiera Gan Yu, ma senza fornire ulteriori dettagli. "La Guardia Costiera cinese ha adottato le misure necessarie in conformità con la legge, tra cui il monitoraggio, la pressione dall'esterno, il blocco e il controllo delle navi filippine per allontanarle" quanto riportato in una nota.
Il clima nell’area è rovente.
Si tratta infatti dell’ultimo di una lunga serie di incidenti nel Mar Cinese Meridionale - una delle rotte marittime più trafficate al mondo - rivendicato quasi interamente da Pechino nonostante una sentenza internazionale ne dichiari l'infondatezza giuridica.