Mistero sul ritrovamento del cadavere di una donna nel cortile di un condominio di via Paruta, a Milano. Sarebbero stato dei custodi a trovare il corpo, abbandonato in un angolo del cortile interno del palazzo al civico 74. Le forze dell'ordine sono state allertate subito.
Stando a quanto riferito sino ad ora, si tratterebbe di una giovane donna di circa 30 anni. Le autorità non escludono alcune ipotesi, ma tutto fa pensare che si sia trattato di un omicidio. Sul cadavere sono infatti stati rinvenuti degli evidenti segni sul collo che potrebbero essere il risultato di un'aggressione. La vittima, ancora da identificare, aveva un paio di pantaloni trovati abbassati, cosa che fa ipotizzare anche una possibile violenza sessuale, o un tentativo di violenza. La donna aveva inoltre un giubbotto, ma non una maglia. Altra informazione trapelata è che non fossero presenti documenti d'identità.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile, seguiti dai colleghi della sezione Omicidi del Nucleo investigativo di via Moscova; è stato chiamato il medico legale per i primi rilievi. Saranno necessari ulteriori e più approfonditi accertamenti per riuscire a ricostruire le dinamiche della vicenda.
Interrogati sull'accaduto, i residenti del condominio non hanno riconosciuto la donna, che evidentemente non abitava nel palazzo al civico 74. In tanti hanno infatti dichiarato che la vittima "non abita qui", come riferito da Il Giorno. Pare improbabile che la donna possa essersi gettata da uno dei piani dello stabile, le ferite lo escluderebbero. Inoltre, come spiegato dai residenti, il cancello del condominio è sempre aperto, dunque chiunque avrebbe potuto accedere al cortile.
La procura della
Repubblica di Milano indaga per omicidio. A raggiungere il luogo del ritrovamento del cadavere il pm di turno Antonio Pansa, incaricato di coordinare le indagini dei carabinieri. I rilievi sono ancora in corso.