Cronaca locale

Lecce, il figlio fa un incidente e il padre brandisce un coltello. Denunciato 64enne

Il 26enne era stato tamponato da un'auto, così l'uomo è andato su tutte le furie. Con l'arrivo della polizia, il padre avrebbe passato il coltello a sua figlia

Lecce, il figlio fa un incidente e il padre brandisce un coltello. Denunciato 64enne

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Il figlio fa un incidente, lui lo raggiunge ed estrae un coltello come arma per minacciare un passante. È successo a Lecce dove ha avuto luogo un tamponamento tra una macchina e uno scooter in cui a farsi male è stato il motociclista, un ragazzo di 26 anni. Il padre del ragazzo non era in compagnia di suo figlio al momento dell'accaduto e si è recato sul luogo dell’incidente successivamente. Secondo i presenti, l'uomo era pervaso da tanta rabbia e animato da fare scontroso al punto da mettere le mani addosso contro il conducente dell'auto e minacciare con un coltello a serrramanico un ragazzo che era intervenuto per calmarlo.

Dopo l’arrivo dei poliziotti, il 64enne avrebbe cercato di disfarsi del coltello, passandolo alla figlia di 10 anni, e di mantenere un atteggiamento pacifico e accomodante, ma gli operatori del 118 e le vittime delle minacce hanno fornito agli agenti la testimonianza di quanto successo. Il 64enne è stato denunciato per i reati di minaccia aggravata e porto abusivo di arma da taglio.

L’accaduto

L’episodio è avvenuto martedì pomeriggio in viale Calasso, arteria piuttosto trafficata e frequentata del capoluogo salentino. A rimanere coinvolti nello scontro sono stati il 26enne a bordo del ciclomotore e l’automobilista di cui non si conosce l’età. Dopo l'impatto, il ragazzo sarebbe caduto a terra e avrebbe riportato diverse ferite, motivo per cui sono stati contattati i soccorsi. Poco dopo, il 26enne è stato raggiunto anche da suo padre, che si era recato in loco con la sua macchina.

Al di là della comprensibile preoccupazione di ogni genitore quando il proprio figlio si trova in una situazione di pericolo, secondo i testimoni, il 64enne era molto agitato e non si è dimostrato per niente disponibile a capire in modo civile e pacato cosa fosse successo. Dopo aver individuato l’automobilista che aveva tamponato il motociclo del figlio, l’uomo avrebbe cominciato a rivolgergli delle vere e proprie invettive fino ad arrivare al punto di strattonarlo; il tutto è avvenuto sotto gli occhi dei sanitari del 118 che, nel frattempo, si preoccupavano delle condizioni del 26enne. A quel punto, un giovane si è fatto avanti per calmare il 64enne, ma si sarebbe ritrovato l'arma puntata contro.

L’arrivo della polizia

Quando l’uomo teneva ancora in mano il coltello, è sopraggiunta una volante della polizia che lo ha messo in allarme. Il 64enne avrebbe passato l’arma alla figlia che era insieme a lui e ha lanciato, a sua volta, il coltello oltre il muro di cinta di un vicino centro sportivo, con l’intento di nasconderlo agli occhi della polizia.

Ciononostante, i testimoni hanno esposto alle forze dell'ordine la loro versione in base alla quale l’uomo è stato denunciato.

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