In un momento in cui c'è tanta necessità di lavoro, lascia a dir poco attoniti l'appello lanciato da un imprenditore calabrese in cerca di operai a Milano. Saverio Cutrullà, fondatore di Save Group (azienda che si occupa di facility management), è oggi a capo di ben sei aziende, disseminate sul territorio italiano, con sedi a Torino, Alessandria, Modena, Abruzzo e, appunto, Milano.
Cutrullà sta cercando dei tecnici da impiegare per fornire servizi di manutenzione e funzionamento di impianti e edifici, ma non riesce a trovare gli operai che gli occorrono nella zona di Milano. L'azienda sta cercando una trentina di tecnici, fra elettricisti, termoidraulici, frigoristi, escavatoristi, autisti, manovali esperti e project manager. La paga è molto buona, dato che si parla di stipendi che vanno da 1.800 a 2.700 euro. Per cercare di diffondere il suo annuncio di lavoro, l'imprenditore ha reclutato addirittura i tram, sulle facciate dei quali campeggia la proposta lavorativa. Eppure - e pare incredibile - non si è ancora presentato alcun candidato.
"C'è una difficoltà esagerata a trovare personale giovane con competenze tecniche che abbia voglia di 'sporcarsi le mani' e di impegnarsi perché noi per incentivare offriamo anche 300/400 euro in più rispetto al contratto nazionale. Ai ragazzi che stiamo cercando è richiesto un diploma all'istituto tecnico industriale o istituto professionale. Non per forza devono già avere esperienza perché saranno affiancati dai nostri tecnici. L'impressione è che tanti giovani sognino di fare lavori per i quali non si faccia fatica come i creativi, i modelli o gli influencer", è l'amara considerazione di Cutrullà, riportata da Il Corriere.
Il timore è che ormai ci sia una mentalità diversa, una differente concezione del lavoro, nella mente dei ragazzi. Sono altri i modelli di vita, così come i valori. "Ai giovani lavoratori vorrei far presente che oggi il lavoro tecnico e specialistico si configura come la via più diretta per accedere al ceto medio-alto del futuro. La specializzazione è la nuova unicità", afferma l'imprenditore. "Nel panorama attuale, la carenza di figure tecniche con competenze specifiche ha creato un vuoto che si traduce in un immenso valore per chiunque sia disposto a colmarlo. Essere un tecnico specializzato, magari un eccellente elettricista, idraulico, manutentore di impianti avanzati, programmatore di macchine CNC o tecnico green, significa essere difficilmente sostituibili dalla tecnologia e accedere a una sicurezza economica non scontata con altri percorsi", conclude.