Molteno, polemiche sulla via dedicata a Lucio Battisti: è scontro fra cittadini e Comune

L'intitolazione di una via a Lucio Battisti ha scatenato un'accesa polemica, ed è già partita una raccolta firme: ecco che cosa sta succedendo

Molteno, polemiche sulla via dedicata a Lucio Battisti: è scontro fra cittadini e Comune
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L'intitolazione di una via a Lucio Battisti ha scatenato una vera e propria bufera a Molteno (Lecco), città che per molti anni accolse il cantante in cerca di un luogo tranquillo in cui ritirarsi. Molti cittadini, infatti, non hanno gradito l'iniziativa del Comune, arrivando addirittura a lanciare una raccolta firme.

La vicenda è cominciata lo scorso 30 ottobre, quando il Comune ha preso la decisione di intitolare un tratto di via Aldo Moro a Lucio Battisti. In particolare, si fa riferimento a un tratto di strada che si trova nei pressi dell'abitazione che ospitò il cantante. Il Comune di Molteno ha annunciato la sua delibera, avendo cura di ringraziare Grazia Letizia Veronese, moglie dell'artista, la quale si è detta molto felice del riconoscimento. Tutto molto bello, almeno fino a quando alcuni cittadini hanno fatto sentire la loro voce, proclamando il loro forte dissenso. In un clima di tensione sempre più manifesto, è stata addirittura lanciata una raccolta firme, oggi arrivata a 117 nomi.

A questo punto è lecito domandarsi quale sia la ragione di questo scontento. In passato, purtroppo, ci sarebbero stati attriti fra la stessa Grazia Letizia Veronese e i residenti di Molteno. Nel 2006 la vedova di Battisti ha denunciato il Comune per il festival "Un'avventura", giudicato dalla donna come una kermesse di bassa qualità, non degna di Lucio Battisti. In quell'occasione, il tribunale di Milano diede ragione alla signora Veronese, stabilendo che venisse riconosciuto a lei e al figlio Luca un risarcimento di 70mila euro. Una sentenza che venne poi ribaltata in appello, due anni dopo.

Fra le varie controversie troviamo poi quella, ancor più significativa, del 2013. Grazia Letizia Veronese e il figlio Luca Battisti decisero infatti di far riesumare la salma del cantante dal cimitero di Molteno. Dopo la cremazione, le ceneri di Battisti vennero poi portate a San Benedetto del Tronto. I familiari dell'artista spiegarono di aver preso questa decisione per tutelare i resti del cantante, dato che la tomba era continuo oggetto delle attenzioni dei fan, ma a Molteno questo "affronto" non è mai stato dimenticato.

Questo ci porta al malcontento di oggi. "Le cause legali con la vedova sono andate avanti anni e adesso dovremmo anche intitolargli una via?", è quanto si stanno chiedendo in molti, come riportato da Il Corriere. Il sindaco Giuseppe Chiarella, però, è sicuro della scelta presa.

"Posso assicurare che non ci saranno disagi, ma convocherò i cittadini, anche se delle 117 firme raccolte 44 sono di persone che non hanno nemmeno la residenza a Molteno, e decideremo insieme se proseguire l'iter per l'intitolazione della strada. Omaggio, a mio parere, dovuto", ha dichiarato.

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