Prima ha rubato in un negozio di Milano, prendendo a pugni e morsi i dipendenti che cercavano di fermarlo, poi ha aggredito e mandato al pronto soccorso tre agenti di polizia intervenuti sul posto: il responsabile, un 31enne di nigeriano, dovrà quindi difendersi anche dall'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale oltre che da quella di rapina.
La rapina
L'episodio si è verificato durante la tarda mattinata di ieri, venerdì 16 giugno, quando l'extracomunitario si è introdotto in un negozio in via Venini, nel quartiere Nolo di Milano, con l'obiettivo di rubare della merce. Una volta arraffato ciò che gli interessava dagli scaffali, il 31enne si è diretto tranquillamente verso l'uscita. "Io non pago, altrimenti spacco tutto", avrebbe detto, stando a quanto riferito da Milano Today, il nigeriano rivolgendosi ai due dipendenti presenti in quel momento, un 35 enne e un 37enne di nazionalità cinese. Inutile il tentativo da parte di questi ultimi di bloccare l'uomo, che per farsi strada verso la porta con la refurtiva non ha esitato ad aggredirli, centrandone uno con un forte pugno e mordendo all'orecchio l'altro.
Dopo aver messo fuori combattimento i due uomini, i quali hanno avuto poi la necessità di ricorrere alle cure del pronto soccorso, l'extracomunitario si è allontanato dal posto a piedi. Per fortuna un passante, un italiano di 60 anni, ha notato la scena. Dopo aver contattato telefonicamente il 112 per segnalare quanto era appena accaduto, il 60enne ha seguito gli spostamenti del rapinatore fino a via Oxilia per agevolare la sua individuazione da parte degli agenti di polizia. Proprio qui il rapinatore è stato intercettato da due volanti della questura di Milano: gli uomini in divisa hanno dovuto fin da subito fare i conti con la forte ostilità del nigeriano.
L'aggressione
I tentativi di riportare alla ragione il 31enne si sono rivelati vani, e l'extracomunitario si è scagliato contro i poliziotti, colpendoli con calci e pugni nel tentativo di aprirsi una via di fuga. Dopo una breve colluttazione, gli agenti sono riusciti a bloccare l'uomo e a far scattare le manette ai suoi polsi, portandolo in centrale per le consuete operazioni di identificazione e incriminazione.
Nel corpo a corpo tre degli uomini in divisa intervenuti hanno riportato delle lesioni, finendo al pronto soccorso: per loro prognosi che vanno dai cinque fino ai venti giorni.
I due dipendenti cinesi sono invece finiti al Fatebenefratelli in codice verde. Ecco perché, oltre all'accusa di rapina e lesioni personali, lo straniero dovrà ora difendersi dall'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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