Cronaca locale

Violenza sessuale su minorenne, marocchino pregiudicato fermato a Milano

La 16enne è riuscita a divincolarsi e a trovare scampo all'interno di un palazzo, da dove ha lanciato l'allarme

Violenza sessuale su minorenne, marocchino pregiudicato fermato a Milano

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La sua prontezza di riflessi è stata determinante per liberarsi dalla presa dell'aggressore e mettersi in salvo: così è sfumato a Milano l'ennesimo tentativo di stupro ai danni di una ragazza, che ha fatto ricorso a tutto il coraggio e la forza che aveva in corpo per opporre resistenza e fare arrestare il maniaco, un giovane di origini nordafricane.

Stando a quanto riferito dalle autorità, i fatti si sono verificati nella serata di ieri, sabato 27 marzo, a Sesto San Giovanni (Milano). La vittima, una ragazzina di appena sedici anni, si trovava nei pressi di via Risorgimento, quando su di lei si è avventato un 21enne di nazionalità marocchina. Lo straniero l'ha avvinghiata con le braccia, iniziando a palpeggiarla contro la sua volontà. Pur colta di sorpresa, l'adolescente si è rivoltata contro il suo aggressore, riuscendo innanzitutto a divincolarsi dalla presa e quindi a correre a tutta velocità verso un palazzo vicino.

Una volta trovato rifugio all'interno dell'androne dello stabile e quindi al sicuro, la sedicenne ha contattato immediatamente le forze dell'ordine al 112 per segnalare la tentata violenza sessuale. Dopo aver ricevuto la segnalazione, in via Risorgimento sono sopraggiunte alcune pattuglie della polizia di Stato. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza della giovane vittima, che ha fornito loro preziose indicazioni per riconoscere il maniaco che l'aveva appena assalita. Grazie ad esse, i poliziotti sono riusciti in breve a individuare il presunto responsabile, che si trovava ancora nelle immediate vicinanze del luogo in cui era avvenuta l'aggressione a sfondo sessuale.

Braccato dagli uomini in divisa, il magrebino ha opposto una strenua resistenza alle operazioni di fermo, scagliandosi contro di loro e dando vita a una breve colluttazione. Tutto inutile, dato che gli agenti sono riusciti ad avere la meglio su di lui e a far scattare le manette ai suoi polsi.

Trasportato il nordafricano in commissariato per le consuete operazioni di identificazione, gli inquirenti hanno scoperto che si trattava di un individuo con alle spalle una lunga lista di precedenti.

L'uomo è stato dichiarato in stato di arresto con l'accusa di violenza sessuale e di resistenza a pubblico ufficiale.

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