
Non poteva accettare il matrimonio della figlia con un giovane appartenente a una famiglia rivale, e per questa ragione lo scorso 2 ottobre Dolores Dori si sarebbe recata al campo nomadi di Lonato, nei pressi di Desenzano del Garda, trovando purtroppo la morte. Con lei, la madre, regina sinti di Pistoia, e uno dei suoi figli, un ragazzo di 16 anni. Tutto fa pensare che la loro fosse una sorta di spedizione punitiva.
Emergono dunque ulteriori dettagli circa la sparatoria avvenuta al campo nomadi di Lonato. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, quel giorno Dolores (44 anni, e madre di otto figli) era partita da Camponogara (Venezia), dove risiedeva con la famiglia, per raggiungere Lonato. Insieme a lei si trovavano la madre regina sinti Amalia Levacovich e il figlio 16enne, che riprendeva col telefono.
I tre raggiungono ol campo nomadi, e l'auto in retromarcia sfonda il cancello, permettendo di accedere all'area. Sempre secondo le ricostruzioni, i tre sono preparatissimi, indossano addirittura dei guanti in lattici e impugnano una pistola. La ragione è chiara: nessuno di loro accetta il fidanzamento della ragazza col figlio di una famiglia rivale. La situazione degenera subito. Nel video registrato, si ode una chiara minaccia: "Se hai la pazienza di combattere ti distruggerò". Poi comincia la sparatoria, e purtroppo alcuni colpi raggiungono Dolores. La donna viene raggiunta da alcuni proiettili e resta ferita al petto, all'addome e a una gamba. A quel punto Hanz Colombo, suo marito, la carica su un'Alfa Romeo e scappa. Amalia Levacovich, madre di Dolores, fugge a sua volta, portando con sé il nipote di 16 anni: i due si allontanano a bordo di una Fiat 500 bianca.
L'Alfa Romeo Stelvio si ferma poi di fronte all'ospedale di Desenzano del Garda, e Dolores viene scaricata proprio di fronte al pronto soccorso. Inutili i tentativi dei medici di salvarle le vita: le ferite sono troppo gravi.
Alla base di tutto, dunque, ci sarebbe stato un matrimonio non gradito. Dolores non voleva lasciare la propria figlia a quella famiglia.
Ad oggi sappiamo che la madre e il figlio 16enne della vittima sono stati arrestati con le accuse di tentato omicidio aggravato, premeditazione, detenzione
illegale e porto abusivo di armi e minacce. Ancora nessuna notizia, invece, della famiglia del giovane che la figlia della 44enne intendeva sposare. Gli inquirenti li stanno ancora cercando. Le indagini sono ancora in corso.