Omicidio a Cagliari, 43enne strangolato in un B&b. Fermato un 20enne

Omicidio all'alba di questa mattina a Quartucciu (Cagliari), dove un uomo di 43 anni è stato trovato morto, con tracce di strangolamento, all'interno di un B&b. Secondo le informazioni rilasciate sino ad ora dagli inquirenti, a essere sospettato è un giovane di 19/20 anni, che avrebbe aggredito l'uomo durante una lite. Le indagini sono in corso.

I fatti

L'allarme è stato lanciato questa mattina, intorno alle 5. Sono stati i proprietari del B&b a contattare le autorità locali, spaventati dalle urla e dal clamore che provenivano dalla stanza occupata dai due. Al termine del baccano, secondo la versione dei titolari della struttura ricettiva, il più giovane si sarebbe allontanato in fretta dall'edificio.

Dopo aver ricevuto la richiesta di intervento, i carabinieri della Compagnia di Quartu Sant'Elena e della stazione di Selargius hanno raggiunto il B&b Corte Cristina, sito in via Nazionale, a Quartucciu.

Lì hanno ascoltato il racconto dei titolari della struttura, molto scossi, e hanno rinvenuto il cadavere del 43enne, tale Gabriele Pergola, di Quartu. L'uomo, che presentava tracce di strangolamento, era privo di sensi. Sul posto si è precipitata un'ambulanza del 118, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Gli operatori sanitari hanno soltanto potuto constatare il decesso.

Quanto al ragazzo che si trovava insieme al 43enne, si tratta di Gabriele Cabras, un 20enne di Sinnai. Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell'ordine, e secondo quanto riportato dai quotidiani sardi, il giovane sarebbe già stato rintracciato e fermato dalle forze dell'ordine come presunto autore del delitto, l'accusa è quella di omicidio volontario. Con sé aveva 600 euro, sottratti alla vittima.

Le indagini

Sul caso deve ancora essere fatta chiarezza. Ad occuparsi delle indagini i militari di Quartu e Selargius, coordinati dal magistrato Diana Lecca, che ha dato disposizioni affinché la salma di Gabriele Pergola venga trasferita al Policlinico di Monserrato per essere sottoposta ad autopsia. L'esame verrà effettuato dal medico legale Roberto Demontis.

Secondo una prima ricostruzione Gabriele Pegola sarebbe stato strangolato con un asciugamano, oppure con un lenzuolo, da Gabriele Cabras durante una lite. Il 20enne comparirà presto davanti al magistrato per fornire la sua versione dei fatti e rispondere alle domande.