Parabiago, anziano aggredisce la moglie con un taglierino e poi si getta dal quarto piano

L'aggressione è avvenuta ieri sera. La donna, allettata da mesi, è sopravvissuta. L'uomo è morto dopo essere precipitato nel vuoto

Parabiago, anziano aggredisce la moglie con un taglierino e poi si getta dal quarto piano
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Ha aggredito la moglie con un taglierino, poi si è tolto la vita lanciandosi dal quarto piano. È accaduto attorno alle 21.30 di ieri sera, domenica 10 agosto, in una palazzina in via della Battaglia a Parabiago, nel Milanese. L'uomo, Franco Pozzi, un pensionato di 79 anni, non ce l'ha fatta. La moglie, che ha riportato ferite alla testa e al corpo, è sopravvissuta all'aggressione. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

La ricostruzione

Secondo quanto emerge da una prima ricostruzione, ieri sera i due coniugi avrebbero litigato. La donna, 76 anni, era allettata da un paio mesi per alcuni problemi di salute. AL culmine della discussione, il marito l'ha ferita con un taglierino. Dopodiché l'uomo ha aperto la finestra e si è lanciato nel vuoto. Le grida disperate dell'anziana hanno attirato l'attenzione dei residenti, che hanno allertato immediatamente il 112.

I soccorsi

Giunti sul luogo della segnalazione, i carabinieri della stazione di Parabiago hanno trovato l'anziana in camera da letto: aveva numerose ferite alla testa e altre sul corpo. La donna è stata soccorsa con un'ambulanza e trasportata all'ospedale di Legnano in codice giallo, dove si trova ancora ricoverata. Le sue condizioni di salute sono stabili, anche se è ancora molto provata. Il corpo senza vita dell'uomo, invece, è stato trovato all'interno del cortile condominiale. Inutili i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118. Nelle prossime ore la salma sarà restituita ai familiari per le esequie.

Le indagini

I contorni della vicenda - un tentato omicidio culminato con il suicidio dell'aggressore - sono ancora da accertare. Il movente sembrerebbe riconducibile a una lite violenta tra moglie e marito.

Sarà poi la 76enne, quando si sarà rimessa, a dettagliare ulteriormente l'accaduto con la sua testimonianza. Intanto i carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'aggressione e approfondire le ragioni del drammatico gesto da parte dell'uomo.

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