Il 30% dei certificati medici viene presentato di lunedì. I calabresi i più "cagionevoli"

Secondo i dati della Cgia di Mestre, oltre il 30% dei certificati medici viene presentato di lunedì

Il 30% dei certificati medici viene presentato di lunedì. I calabresi i più "cagionevoli"

Oltre il 30% dei certificati medici dei lavoratori dipendenti viene presentato di lunedì. E la Calabria detiene il record di giorni medi di malattia all’anno: 34,6, che salgono addirittura a 41,8 nel settore privato. I dati emergono da una ricerca effettuata dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre nel 2012 (ultimo anno in cui i dati sono a disposizione), nel quale sono stati 6 milioni i lavoratori dipendenti italiani che hanno registrato almeno una malattia.

Secondo la Cgia, ciascun lavoratore dipendente italiano si è ammalato 2,23 volte ed è rimasto a casa 17,71 giorni; complessivamente sono stati quasi 106 milioni i giorni di malattia persi durante tutto l’anno. Nel pubblico ci si ammala più spesso, ma mediamente si perdono meno giorni di lavoro che nel settore privato. Sempre nel 2012, i giorni di malattia medi registrati tra i lavoratori del pubblico impiego sono stati 16,72 (con 2,62 casi per lavoratore), nel settore privato, invece, le assenze per malattia hanno toccato i 18,11 giorni (con un numero medio di casi per lavoratore uguale a 2,08).

Tra i lavoratori dipendenti più "cagionevoli" troviamo anche i siciliani (con 19,9 giorni medi di malattia all’anno), i campani (con 19,4) e i pugliesi (con 18,8). Gli operai e gli impiegati più "robusti", invece, li troviamo a Nordest.

Se i lavoratori dipendenti dell’Emilia Romagna rimangono a casa mediamente 16,3 giorni all’anno, in Veneto le assenze per malattia scendono a 15,5 per toccare il punto più basso nel Trentino Alto Adige, con 15,3 giorni.

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