Cronache

Un "esercito" di 800 migranti punta l'Italia

Le ong insistono sulla richiesta di porto sicuro e premono sui confini italiani mentre l'hotspot di Lampedusa è già oltre la massima capienza

Un "esercito" di 800 migranti punta l'Italia. E Lampedusa è al collasso

È dicembre inoltrato e mai era accaduto che gli sbarchi in questo periodo fossero così intensi. Nemmeno le condizioni meteo marine avverse, ormai, fermano le partenze dalle coste africane. Al momento ci sono quasi 800 migranti, per l'esattezza 788, a bordo delle navi ong che premeno sui confini italiani per sbarcare in Italia. Invocano a gran voce un porto sicuro nel nostro Paese, stanno giorni e giorni al largo delle coste italiane invece di far rotta verso altri Paesi europei, pur di sbarcare in Italia. Nel frattempo l'hotspot di Lampedusa è nuovamente al collasso a causa degli sbarchi autonomi delle ultime ore.

Tutto questo nel giorno in cui il gip ha accolto la richiesta di archiviazione della posizione di Carola Rackete in merito alla decisione assunta dalla comandante nel luglio 2019 di entrare in acque territoriali itaiane nonostante il divieto di ingresso previsto dal Decreto sicurezza firmato dall'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini.

E così le ong, forti delle sentenze che, di fatto, fanno carta straccia del presupposto della difesa dei confini, continuano a fare pressing sulle nostre istituzioni pr sbarcare i migranti. Nelle ultime ore l'equipaggio di Medici senza frontiere ha soccorso 76 migranti da un gommone e tra loro ci sarebbero anche dei bambini. Adesso ci sono 458 persone che attendono lo sbarco sulla Geo barents. Altri 216 migranti si trovano sulla nave Sea-eye4 e ulteriori 114 migranti sono a bordo della Ocean viking di Sos Mediterranee.

Intanto, nelle ultime 20 ore, a Lampedusa sono arrivate 340 persone con gli sbarchi autonomi, di cui 119 hanno toccato terra a bordo di tre piccole imbarcazioni nella notte. Il primo barchino è stato intercettato dalla guardia di finanza a 5 miglia dalla costa di Lampedusa ed era composto da migranti provenienti da Sudan, Somalia e Guinea. Un secondo gommone è stato bloccato dalla guardia di finanza a 36 miglia al largo dell'isola con a bordo persone provenienti da Senegal, Sudan, Mali, Etiopia, Egitto, Gambia, Libia ed Algeria. La terza imbarcazione, trasportava 54 migranti originari di Mali, Guinea, Senegal, Sudan, Egitto, Etiopia, Algeria. Prima di questi tre sbarchi, sull'isola erano arrivati altri quattro barchini con oltre 200 persone a bordo provenienti da Bangladesh, Egitto, Camerun.

L'hotspot di contrada Imbriacola, che può contenere un massimo di 250 personem ora ne ospita 340 e in un periodo così freddo i disagi sono ancora di più.

Commenti