Accoltella il fidanzato, ma è "troppo brillante" per andare in galera

La sentenza dei giudici inglesi che grazia una studentessa di Oxford: ha accoltellato il fidanzato ma è "troppo intelligente" per andare in prigione

Accoltella il fidanzato, ma è "troppo brillante" per andare in galera

Ubriaca e drogata, ha accoltellato il fidanzato ma non andrà in carcere. E ancor più paradossale della decisione dei giudici è la scelta con cui questa sentenza è stata motivata: la ragazza è troppo intelligente.

Una 24enne britannica, Lavinia Woodward è stata condannata a dieci mesi con la sospensione della pena ma non finirà dietro le sbarre perché troppo dotata di materia grigia. La ragazza studia nella prestigiosissima università di Oxford per diventare cardiochirurgo. A maggio aveva accoltellato il fidanzato, conosciuto attraverso la popolare app per incontri romantici Tinder.

Durante una lite al celebre Christ College lo aveva aggredito con un coltello da cucina e lanciandogli addosso un bicchiere e un vaso, agendo sotto l'effetto di alcol e stupefacenti. Ieri è arrivata la sentenza: pur rischiando una condanna fino a cinque anni di carcere, se la è cavata con un periodo di reclusione molto più breve e oltretutto ha anche potuto beneficiare della sospensione della pena.

Secondo i magistrati la carcerazione ne

danneggerebbe irreparabilmente il brillante futuro. Poiché si è dimostrata pentita del proprio gesto, le sarà sufficiente seguire un percorso di disintossicazione dalle sostanze che danno dipendenza.

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