Coronavirus

"Adesso evitate i viaggi in Italia". C'è lo stop da Israele e Irlanda

Diversi Paesi sconsigliano i viaggi in Italia. La Grecia sospende le gite scolastiche. Stop anche dalla Croazia e dalla Serbia

"Adesso evitate i viaggi in Italia". C'è lo stop da Israele e Irlanda

Sempre più Paesi si blindano con misure speciali per arginare la minaccia Coronavirus che arriva dall'Italia. Bosnia, Croazia, Macedonia, Serbia, Irlanda e Israele sconsigliano ai propri cittadini viaggi nel nostro Paese. Misure drastiche che però hanno alcune eccezioni di peso. Per il momento Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti hanno solo consigliato ai propri cittadini in viaggio di porre più attenzione alle procedure di difesa dal Coronavirus. La Francia invece ha imposto la quarantena a tutti coloro che provengono da Lombardia e Veneto e a tutti coloro che arrivano dalla Cina. Di fatto queste misure rischiano di mettere in ginocchio il settore turismo in tutto il nostro Paese. La Croazia da oggi ha deciso di sospendere tutte le gite scolastiche in Italia per 30 giorni. Il ministero degli Esteri croato inoltre ha sconsigliato a tutti i cittadini di recarsi in Veneto o Lombardia, regioni definite "a rischio contagio da Coronavirus".

Poi è il turno di Israele con le parole del ministro della Sanità, Yascov Litzman che consiglia di "non recarsi in Italia": "Stiamo controllando - ha detto alla Radio Militare - per stabilire se l'Australia e l'Italia diventeranno paesi i cui arrivi in Israele devono essere isolati al loro ingresso nel nostro territorio". "Non abbiamo timore - ha aggiunto - di imporre l'isolamento d'autorità". Anche la Grecia ha adottato misure forti per l'emergenza Coronavirus in Italia. Atene ha sospeso tutte le gite scolastiche nel nostro Paese. Anche l'Irlanda ha sconsigliato i viaggi in Italia soprattutto nelle "aree interessate". Nel mirino di Dublino ci sono ben 5 regioni: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio. Poi c'è da registrare anche la mossa della Macedonia del Nord che ha chiesto ai propri cittadini di posticipare tutti gli spostamenti previsti in Italia: "Oggi abbiamo avuto intensi contatti con il nostro console a Venezia. Al momento non ci sono notizie che in Italia ci siano nostri concittadini malati o sotto osservazione", ha detto Venko Filipcce, ministro della Sanità. "Ho chiesto alla console, se ci sono meccanismi in atto, di informarci se un gruppo di nostri cittadini vuole tornare nel Paese, cosi possiamo avere ulteriori informazioni su dove e quando appariranno ai valichi di frontiera". Sul fronte delle cifre va registrato il primo caso di contagio in Trentino Alto Adige che fa salire a 229 i casi di Coronavirus in Italia e va sottolineata la settima vittima di Castiglione d'Adda, nel lodigiano. Si tratta di un 62enne in dialisi.

La Regione Lombardia nei prossimi giorni avrà a disposizione, come ha riportato l'assessore alla sanità Gallera, più di centomila tamponi che aumenteranno nelle prossime settimane per dare una copertura adeguata alle analisi di casi sospetti di contagio.

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