Allagata una cabina elettrica: il San Raffaele resta al buio

È stato causato dall'allagamento di una cabina elettrica A2A il blackout che ha coinvolto ieri notte l'ospedale San Raffaele e tutto il quartiere in cui si trova il complesso.

Durante le tre ore di buio, i gruppi di continuità hanno permesso al pronto soccorso di gestire i pazienti, ma i disagi non sono mancati. Soprattutto per i ricoverati e i loro familiari, spaventati per l'improvvisa mancanza di energia elettrica. "C’era soltanto una luce di emergenza accesa nei corridoi", racconta la figlia di un ricoverato per ictus, "Ma molti monitor salvavita si stavano spegnendo perché sotto carica da troppo tempo". Il guasto è stato gestito immediatamente dai tecnici A2A, che hanno trovato una tubatura dell'acqua della struttura ospedaliera rotta.

"Nessuna conseguenza è stata registrata per i pazienti e per il personale in attività", assicurano dall'ospedale, "

538em;">Contestualmente al black out, che è stato causato dall’allagamento della cabina di ricezione A2A tutte le fonti di emergenza sono entrate in attività e hanno funzionato correttamente, senza soluzione di continuità".