Schiaffi e pugni ad un 20enne per rubargli il cellulare. I carabinieri della stazione di Bari Carbonara hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di un minore di 16 anni, ritenuto responsabile in concorso con un 14enne, di rapina aggravata. Accusa pesante conseguenza della ricostruzione di tutta la vicenda fatta dai militari dell’Arma del capoluogo pugliese. Il giovane era stato avvicinato alla fermata del bus da tre minori con una scusa. I tre gli hanno chiesto di utilizzare in prestito il cellulare. Dopo avere tentato di strapparglielo dalle mani, avevano iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni, inseguendolo all'interno del mezzo pubblico.
Nonostante il ragazzo avesse tentato di scendere dall'autobus, era stato inseguito dai minori che avevano forzato la chiusura automatica delle porte. Una volta raggiunto gli avevano sottratto il denaro in contante e le carte con i codici dal portafoglio. L'episodio si era poi concluso grazie all'intervento di un passante.
Fondamentali per individuare i tre aggressori le telecamere di videosorveglianza e le testimonianze di diverse persone che avevano assistito alla scena. Il giovane, soccorso dai sanitari, ha riportato alcune contusioni. Il 16enne, unico soggetto imputabile del gruppo, è stato portato nel carcere minorile di Bari.
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