Berlino, la proposta del sindaco: "Vietiamo la vendita delle case agli stranieri"

Il sindaco di Berlino vuole vietare la vendita delle case agli stranieri.

Il tutto per affrontare a muso duro, durissimo, la speculazione immobiliare che da diversi anni ha colpito la capitale della Germania. Dove, i prezzi delle abitazioni sono aumentati vertiginosamente. Basti pensare che, infatti, a cavallo fra il 2016 e il 2017, il costo medio di un appartamento lungo la Sprea è cresciuto di circa il 20%.

E allora ecco la proposta choc del primo cittadino berlinese, che ha appunto paventando la possibilità di un ban per gli acquirenti non cittadini tedeschi.

Mueller, intervistato dal quotidiano teutonico Frankfurter Allgemeine, dice che sta riflettendo sulla possibilità di vietare la vendita agli stranieri e che il responsabile delle finanze sta lavorando a proposte ficcanti per mettere finalmente e seriamente un freno alla speculazione del real estate in atto da (tanto) tempo.

Ma non è tutto.

Il sindaco di Berlino chiede la sponda del governo federale per ottenere terreni dove costruire e annuncia: "Voglio comprare tutto il terreno federale a Berlino per alloggi a prezzi accessibili".