Un vero e proprio arsenale di armi rubate, fatto di (tre) fucili a pompa, un fucile da caccia – con tanto di munizioni – e due pistole, una a tamburo e una semiautomatica. È quanto hanno trovato con stupore le forze dell’ordine che hanno condotto un blitz nel campo rom di Ivrea.
Tutte le armi rinvenute dai poliziotti erano rubate e nascoste, come riporta il Diario di Biella – nel primo piano di uno dei capanni presenti all’interno dell’accampamento dei nomadi in via Cascine Forneris.
La polizia ha dunque provveduto al sequestro delle armi e anche di due automobili con motore modificato, di due biciclette, di due chitarre elettriche e anche di una valigetta con all’interno apparecchiature elettroniche mediche di grande valore. Per tutto questo sono state denunciate tre persone, accusate di ricettazione.
Questo il commento del questore di Torino, Francesco Messina: "La presenza di armi di questo tipo è preoccupante.
Sono tutte rubate. Le indagini proseguono per risalire alla provenienza e per capire se sono state utilizzate per commettere reati. Spesso - le cosche di 'Ndrangheta lasciano le armi in custodia a soggetti di etnia sinti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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