Cronache

A due anni cade dalla finestra al terzo piano. Arrestato il padre

La piccola è precipitata nel vuoto dal balcone al terzo piano di una palazzina di Fisciano ma non è in pericolo di vita. In serata è stato arrestato il padre

A due anni cade dalla finestra al terzo piano. Arrestato il padre

È stato arrestato nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 30 ottobre, il papà della bimba di 2 anni precipitata da una palazzina al terzo piano di Fisciano, in provincia di Salerno. Lo apprende l'agenzia stampa Ansa da fonti investigative. La piccola, che ha riportato alcuni traumi ed escoriazioni, non è in pericolo di vita. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino guidati dal comandante Massimo Avallone.

I fatti

Il drammatico episodio si è consumato attorno alle ore 10 di stamattina, in corso San Vincenzo Ferreri, a pochi passi dalla sede del Comune di Fisciano. Da quanto si apprende, la piccola è caduta nel vuoto finendo riversa sull'asfalto. Nell'impatto ha riportato una frattura alla spalla e diverse escoriazioni al volto ma, per fortuna, le sue condizioni sono sempre rimaste stabili. Sul posto sono intervenuti i soccorritori de "La Solidarietà", un'associazione di volontariato, che hanno trasportato la bimba, visibilmente spaventata ma vigile, all'ospedale " San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. Successivamente, i medici della struttura hanno disposto il trasferimento al "Santobono" Napoli dove la piccina si trova ancora ricoverata.

Le indagini

La dinamica dell'accaduto è ancora da accertare. Verosimilmente, l'impatto con l'asfalto è stato attutito da una rete di protezione che si trovava al di sotto della finestra da cui la bimba è precipitata. Al momento, gli investigatori non escludono nessuna ipotesi anche se, in serata, è stato arrestato il padre della piccola. Nelle prossime ore si attende l'esito dei rilievi effettuati dal personale della Scientifica.

Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore del Tribunale di Nocera Inferiore, Roberto Lenza e affidate ai militari dell'Arma.

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