Cronache

Bisceglie, spari contro i carabinieri nel centro storico. Bloccato il sospettato

È accaduto intorno alle 17:30 di ieri nel centro storico. Il sospettato è stato bloccato in serata

Bisceglie, spari contro i carabinieri nel centro storico. Bloccato il sospettato

Un giovane di 21 anni ha sparato, ieri, alcuni colpi di arma da fuoco durante un controllo dei carabinieri in abiti civili riuscendo a scappare, poi, per le vie del centro storico di Bisceglie.

Dalla ricostruzione dei fatti i militari stavano effettuando dei controlli nei pressi del mercato ittico della città dopo la segnalazione da parte di alcuni cittadini, della presenza di un uomo armato che girava per le strade del centro. Durante le ricerche i carabinieri sono riusciti ad identificare la persona (un giovane 20enne di origini ucraine) tentando di fermarlo ma il giovane, nel tentativo di fuggire, ha esploso due colpi di pistola, una revolver calibro 38 tenuta clandestinamente.

Fortunatamente i due militari sono usciti indenni e non hanno risposto al fuoco e nessun'altra persona è rimasta coinvolta. Subito è iniziata la caccia all'uomo e dopo 23 perquisizioni nei confronti alcuni pregiudicati è stato individuato il responsabile, verso le 21, che è stato bloccato e portato in caserma dove è stato a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Nel corso della notte l'uomo stato interrogato dai militari che avevano tentato di bloccarlo in via San Leonardo, nei pressi del Teatro Garibaldi. Da quanto si apprende il giovane, di 21 anni, era in sella ad una bicicletta elettrica quando si è accorto che i militari in abiti borghesi stavano effettuando dei controlli antidroga e, nel tentativo di scappare, ha impugnato l'arma facendo fuoco nei confronti dei carabinieri, il Mar. Magg. Antonio Maglio e il Tenente Vincenzo Caputo.

Si tratta dell’ennesimo caso di aggressione verso le forze dell’ordine.

Sono passate poco più di due settimane da quando il 13 aprile scorso, nel Foggiano, un pregiudicato aveva sparato uccidendo il maresciallo dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro e ferendo un suo commilitone.

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