Cronache

Bologna, il tribunale affida una bimba di tre anni a una coppia gay

Dopo il parere favorevole dei servizi sociali, il giudice ha detto sì all'affido temporaneo (previsto dalla legge). La procura si era opposta: non sono all'altezza del compito

Bologna, il tribunale affida una bimba di tre anni a una coppia gay

Il Tribunale di minori ha affidato una bimba di tre anni a una coppia gay. È successo a Bologna. L'affido è previsto dalla legge, al contrario dell'adozione. E così, i giudici hanno reso felici due uomini di mezza età che convivono da tempo, lavorano e hanno un buon reddito. La piccola ha un ottimo rapporto con i due, tanto da chiamarli "zii". Dopo il parere favorevole dei servizi sociali, il giudice ha detto sì all'affido temporaneo. Affido al quale, come riferisce il Corriere della Sera, si era invece opposta la Procura del capoluogo emiliano, che aveva ritenuto i due non all'altezza del compito. E che ora, dopo la decisione del giudice, potrebbe decidere di impugnare il provvedimento.

A gennaio la Cassazione si era espressa in materia sancendo il diritto di una coppia gay a ottenere in affido un minore, in quanto "sostenere che sia dannoso per l'equilibrato sviluppo del bambino il fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale è un mero pregiudizio".

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