Cronache

Il Campidoglio senza sponsor: il Capodanno da 1,5 milioni lo pagano i romani

Costerà un milione e mezzo di euro alle casse del Campidoglio il concertone di capodanno dedicato allo sbarco dell'uomo sulla luna. Come nel 2016 nessuno sponsor privato a deciso di investire nella Capitale

Il Campidoglio senza sponsor: il Capodanno da 1,5 milioni lo pagano i romani

Saranno ventiquattrore di festeggiamenti, con oltre 100 performance e mille artisti che si esibiranno in un’area pedonalizzata che andrà dal Circo Massimo a Testaccio, passando per l’Isola Tiberina.

Il tema del capodanno romano quest'anno sarà la Luna, il satellite che per la prima volta cinquant’anni fa fu conquistato dagli astronauti. Tutto, istallazioni, proiezioni, musica, renderanno omaggio allo sbarco più famoso di tutti i tempi. Il Campidoglio, insomma, ha promesso una festa in grande stile che sarà pagata, però, dai contribuenti. Un milione e mezzo di euro è il costo stimato dell’operazione secondo il vice sindaco Luca Bergamo, citato dal Messaggero. Tutto a carico dei cittadini romani.

Sì, perché quest’anno nessuno sponsor privato avrebbe deciso di puntare sulla Capitale. O meglio sulle ditte che si sono aggiudicate l’organizzazione dell’evento, spiega il braccio destro della Raggi. Ma quest’anno, a differenza del 2016, quando il concertone saltò proprio per lo stesso motivo, la giunta ha deciso di sostenere la spesa con i soldi pubblici. E pensare che i mega concerti di Londra e New York, che saranno realizzati con budget più elevati di quello messo a disposizione per il capodanno romano, non avranno alcun impatto sulle casse delle amministrazioni municipali. Tutto l’importo sarà a carico di sponsor privati. Stesso discorso, senza oltrepassare la Manica o volare dall’altra parte dell’Oceano, per la città di Milano, dove a pagare metà delle spese per la festa dell’ultimo dell’anno, 300mila euro, sarà un benefattore anonimo che si è offerto volontario.

Ad alternarsi sul palco del Circo Massimo la notte del 31 saranno Vinicio Capossela, la Piccola Orchestra di Tor Pignattara, e i Kitonb, una compagnia teatrale che si esibisce su grandi scenografie sospese. Ci sarà anche il rapper Achille Lauro, e poi i dj che faranno ballare gli spettatori fino alle 3 di notte.

Non mancheranno neppure i fuochi d’artificio, anche questi offerti da Acea.

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