Cronache

Caserta, rubate in Comune 300 carte di identità elettroniche

Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia di Stato. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno del municipio, che potranno dare una mano a riscostruire la dinamica del furto

Caserta, rubate in Comune 300 carte di identità elettroniche

Sono riusciti a entrare di notte in municipio, in via San Gennaro a Caserta, e a rubare circa 300 carte di identità elettroniche. I malviventi si sono introdotti negli uffici del Comune, non custoditi, e hanno trafugato le tessere che dovevano essere utilizzate per i cittadini che fanno richiesta del nuovo documento di identità.

Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia di Stato della Questura di Caserta. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno del Comune, che potranno dare una mano a riscostruire la dinamica con cui i ladri si sono introdotti negli uffici comunali. I poliziotti hanno scoperto che all’interno del municipio non ci sono segni di forzatura di cassetti e porte, segno evidente che i malviventi sapessero esattamente dove trovare il bottino.

Da gennaio di quest’anno è diventata obbligatoria la nuova carta d’identità elettronica. Usata già in molti altri Paesi europei, è una sorta di evoluzione del classico documento in versione cartacea. Si tratta di un tesserino munito di microchip in policarbonato, simile a una carta di credito, ma dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza in cui sono memorizzati i dati del titolare, rilasciato dal Comune di residenza.

La carta d’identità elettronica è un documento multifunzionale che, oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, può essere utilizzata per richiedere una identità sul sistema Spid (Sistema pubblico di identità digitale), al fine di garantire l’accesso ai servizi erogati dalle Pubbliche amministrazioni.

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