Coppola assolto in appello: "Il fatto non sussiste"
7 Maggio 2013 - 18:58L'imprenditore era accusato di bancarotta fraudolenta per il crac della società Micop
La Corte di Appello di Roma ha assolto "perché il fatto non sussiste" l’imprenditore Danilo Coppola, accusato di bancarotta fraudolenta per la società Micop, associazione per delinquere, appropriazione indebita e falso ideologico e condannato in primo grado a 6 anni.
Arrestato il 1 marzo del 2007, l'imprenditore aveva subito due anni di custodia cautelare. Ora gli verranno restituite anche le partecipazioni azionarie poste sotto sequestro, compresa il 2% di Bim.
"Il mio arresto, come ho sempre detto, è stato creato ad arte ed in molti oggi si dovrebbero per questo vergognare", ha commentato dopo la sentenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.