«Così creo i bijoux fra Art Déco e hippy»

«Ricerco ovunque materiali insoliti E non c'è un monile uguale all'altro»

Patty Gelosa, in arte LaPattyGelosa, ricorda l'attrice Vittoria Puccini. Una passione per i bijoux che le brucia dentro da sempre, l'algida ragazza nata a Monza 41 anni fa - ma le si darebbe la metà degli anni - dopo il liceo linguistico e tre mesi trascorsi negli Stati Uniti, ha vissuto a lungo fra le isole Baleari e Ibiza. Dopo gli anni spagnoli, è tornata in Italia per amore - il fidanzato si lamentava per le poche occasioni di vedersi - e ha lavorato da Tea Rose di Monza, uno degli store della catena di flower e interior design più chic d'Italia. Sono proprio le clienti del concept store a chiedere a Patty di realizzare bijoux per loro. Così lei disegna collezioni per aziende internazionali, apre temporary store due volte l'anno a Milano, crea bijoux a misura di ogni desiderio. E progetta di aprire un negozio milanese tutto suo con annesso laboratorio - ora si trova a Monza - e un sito e-commerce.

Cosa amano le donne di lei e dei suoi bijoux?

«La possibilità d'indossare pezzi creati per ognuna, amalgamando i miei componenti con sfaccettature della loro personalità, dei loro gusti in fatto di abiti, delle occasioni e della gente che frequentano».

Bijoux su misura?

«Sì, creati ad hoc per quella persona, un su misura a prezzi ragionevoli».

E lei cosa ama del suo lavoro?

«Creare bijoux moderni ma con gusto rétro. Adoro anche vendere pezzi di ricerca che scovo ovunque, durante i miei viaggi, nei mercatini e nei negozi. Pezzi vintage che utilizzo per offrire alle mie clienti qualcosa di unico».

Chi e cosa la ispira di più?

«Del passato m'ispira Coco Chanel perché amo tantissimo i gioielli Art Déco. Mi piacciono le proposte del marchio americano Lulu Frost e i gioielli creati da Alber Elbaz per Lanvin. E tutta la bigiotteria francese, raffinata ed esagerata al tempo stesso.

Quali sono i suoi materiali preferiti?

«L'ottone, le pietre dure ma anche le plastiche in colori esagerati».

Un suo must?

«I miei ciondoli Lucky Charms fatti con i portafortuna di varie culture: piccoli Buddha, cornini, ferro di cavallo, terzo occhio.»

Che vita conduce una creativa come lei?

«Fra clienti privati, negozi e internet, faccio orari assurdi per un lavoro che mi piace tantissimo e che seguo in prima persona in tutte le sue fasi. Ho solo una ragazza che mi aiuta nelle spedizioni. E poi viaggio tantissimo per fare ricerca e trovare materiali insoliti».

E come è messa con il fidanzato?

«Nel frattempo l'ho cambiato».

Il vero segreto del successo?

«Il passaparola fra le clienti felici».

La tendenza più forte per questa primavera?

«Lo stile bohemien e l'hippy chic. Che tradotti in bijoux significa collane lunghe o girocollo a più fili, catene sottili, nappine colorate, pietre dure e charms ma anche piume colorate».

Ma le piume non portano jella?

«Secondo alcune credenze popolari sì, ma io, da superstiziosa all'ennesima potenza, non credo alla sfiga».

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