Cronache

Dagli abbracci a domicilio ai partner digitali: ecco tutte le follie giapponesi

Quando una cosa non esiste, i giapponesi se la inventano e lo fanno pure bene. Ecco alcune delle stranezze e invenzioni del mondo nipponico

Dagli abbracci a domicilio ai partner digitali: ecco tutte le follie giapponesi

Che i giapponesi siano un popolo molto originale non è una novità, ma forse non tutti sanno cosa si sono inventati negli ultimi anni.

Visto che non tutti possono sperimentare la gioia di dormire accanato ad un partener, i giapponesi hanno inventato un'alternativa digitale: l'otaku. L'otaku è un letto-smartphone che permette di abbracciare un personaggio in 2D. Ma per chi vuole il contatto vero si può andare anche oltre con il soine-shi. Il soine-shi, infatti, è un coccolatore professionista in carne e ossa. Il più famoso è Kaede Ichijo, un 24enne che visita gli appartamenti delle trentenni nipponiche per "curarle" attraverso il contatto fisico. Kaede offre una cosa da bere e poi a letto, ma non è come pensate, il coccolatore professionista è un "dispenser" di soli abbracci e coccole.

Kaede ha dieci clienti fisse, al massimo quarantenni, e finora ha offerto i suoi servizi ad almeno 300 donne. Due ore di pisolino pomeridiano costano 160 dollari, le sei ore dalla buonanotte in poi costano oltre 400 dollari. Ma oltre al soine-shi, c'è un altro fenomeno in crescita il ikemeso danshi, il servizio che offre bei giovanotti pronti a correre in ufficio per consolare le ragazze che piangono. Come scrive Tokyo Kinky, Questi giovanotti vengono pagati circa 80 dollari per togliere lo stress. Come? Guardano un film molto triste insieme alla cliente e poi, quando scoppia a piangere, le asciugano sensualmente le guance.

C’è poi soineya il negozio dove si condivide il letto e che ora offre il servizio oshiri-makura, un adolescente che presta il suo lato b come cuscino. Tutto questo per 11 dollari al minuto.

Ecco queste sono alcune delle stranezze del mondo nipponico.

Perché si sa, quando una cosa non c'è, i giapponesi se la inventano. E ci riescono pure bene

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