Cronache

Ebola, il medico italiano "è ufficialmente guarito"

Dimesso il "paziente zero" Fabrizio Pulvirenti: "I medici hanno fatto qualcosa di grande"

Ebola, il medico italiano "è ufficialmente guarito"

"Oggi possiamo finalmente annunciare la guarigione del nostro paziente". Il nuovo anno si apre con una buona notizia per Fabrizio Pulvirenti, il medico italiano di Emergency colpito dal virus Ebola in Sierra Leone e ricoverato il 25 novembre scorso allo Spallanzani di Roma.

Dopo l'annuncio dato ieri, oggi l'ufficialità della notizia data in conferenza stampa dal commissario dell'ospedale, Valerio Fabio Alberti. L'uomo è stato quindi dimesso e potrà finalmente tornare a casa. Il suo sangue, contenente gli anticorpi attivi contro il virus, sarà inviato in Sierra Leone per creare plasma in grado di guarire i malati. "Ce l'abbiamo fatta, grazie al lavoro di un'equipe, che ci ha permesso per quasi 40 giorni di fare un lavoro nuovo, una sfida a cui eravamo preparati da anni. Abbiamo avuto due momenti di gravità, di preoccupazione, ma l’abbiamo affrontato e superato insieme", ha detto Emanuele Nicastri, a nome dello staff dei medici che lo hanno seguito durante il ricovero.

"Sono molto contento, nessuno di noi ha mai dubitato che Fabrizio ce l'avrebbe fatta", ha aggiunto il fondatore di Emergency, Gino Strada, mentre il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, si congratula con i medici: "È la dimostrazione di quello che noi siamo capaci di fare".

"I medici dello Spallanzani hanno fatto qualcosa di grande", ha detto Fabrizio Pulvirenti, apparso con la barba lunga e visibilmente smagrito, "Sono stato curato sotto il profilo professionale, ma si è creato un rapporto amichevole, di affetto. Ringrazio i miei medici abbracciandoli uno per uno, è stato fatto per me qualcosa di grande. Dopo i primi giorni durante i quali per mantenere la mente impegnata cercavo di analizzare ogni sintomo in modo sistematico, c’è stato un momento in cui la luce della coscienza si è spenta, un buco di due settimane in cui non ricordo nulla. Lì tutti i buoni propositi di mantenere la razionalità sono andati a farsi benedire, e il medico è stato spiazzato dal paziente". Poi ha annunciato: "Tornerò in Sierra Leone. Prima devo ricostruire il mio tono muscolare,

538em;"> poi voglio tornare lì per completare quello che ho iniziato".

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