Falso terapista arrestato per violenza sessuale sui pazienti sotto anestesia

Era uno stupratore seriale arrestato nel luglio del 2007, perché si fingeva fisioterapista e addormentava i pazienti di cui poi abusava.

Condannato a 30 anni di reclusione nel 2013, era riuscito a fuggire a Santo Domingo. Ora, espulso dalla Repubblica dominicana è stato preso in consegna dai carabinieri e portato nel carcere di Busto Arsizio (Varese) dove deve scontare 24 anni di reclusione inflittigli in contumacia in appello, a Milano.

L'uomo, Roberto Benatti, di 62 anni, residente a Colle Santa Lucia (Belluno), aveva due studi, uno a Gallarate e uno nel paese di residenza, pur non avendo alcun titolo per esercitare. Nel suo pc allora erano stati trovate foto di parti intime di oltre cento pazienti.

Benatti, arrestato dai Carabinieri di Gallarate con l'accusa di violenza sessuale, esercizio abusivo della professione medica e detenzione di sostanze stupefacenti (usate per addormentare i pazienti), era stato scoperto a seguito della denuncia di una delle vittime, un minorenne, che si era svegliato anzitempo e lo aveva scoperto mezzo nudo. Nella stanza di fianco c'erano i genitori che erano intervenuti sentendo le urla del ragazzo e rumori di colluttazione, facendo intervenire i carabinieri che lo avevano arrestato.

L'uomo era fuggito a Santo Domingo approfittando della scadenza dei termini di custodia cautelare.

Lo stupratore è stato alla fine espulso da Santo Domingo per la violazione della legge sull'immigrazione di quello Stato, ed è stato accompagnato da due funzionari di Polizia della Repubblica Dominicana e preso in consegna, all'arrivo a Malpensa, dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano, dagli agenti di Interpol e del Servizio di Polizia di Frontiera.