Favara, ghanese ai domiciliari: durante fermo distrugge una gazzella

Alla vista dei carabinieri, allertati dal connazionale che aveva ferito, l'extracomunitario ha dato in escandescenze, danneggiando l'auto dei militari. Ora si trova agli arresti domiciliari

Favara, ghanese ai domiciliari: durante fermo distrugge una gazzella

È finito in manette nella giornata di ieri a Favara (Agrigento) un cittadino straniero che, fermato in seguito ad una lite, ha reagito con violenza nei confronti dei rappresentanti delle forze dell'ordine, danneggiando l'auto di servizio.

Tutto è nato da una richiesta inoltrata alle autorità locali, contattate da un extracomunitario che chiedeva disperatamente aiuto. Un suo connazionale, infatti, lo aveva appena aggredito dopo una discussione, riuscendo anche a ferirlo.

Immediato l'intervento dei carabinieri della tenenza di Favara, che hanno raggiunto il luogo segnalato ed individuato i due contendenti. Alla vista dei militari, il violento aggressore ha dato subito in escandescenze, scagliandosi come una furia contro la gazzella. Inutili i tentativi di farlo calmare. Lo straniero, un 32enne ghanese, ha continuato ad accanirsi sulla vettura, riuscendo a provocare diversi danni.

A quel punto è scattato l'arresto. Accusato di resistenza a pubblico ufficiale, l'africano è stato ammanettato e condotto in caserma per le usuali pratiche di identificazione, in seguito alle quali è risultato regolarmente residente nel comune agrigentino.

Al momento il soggetto si trova ai domiciliari, come disposto dal sostituto procuratore di

turno. Nessuna grave conseguenza per il suo connazionale, un 36enne, che ha riportato ferite di lieve entità.

Gli inquirenti stanno ora cercando di risalire alle cause che possono aver scatenato il litigio fra i due africani.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica