Ferrara, il sindaco leghista: "Denuncia chi ospita i migranti di nascosto"

Il primo cittadino di Bondeno, nel Ferrarese, avverte cittadini e migranti: "Siamo contrari a questa pratica, occorre garantire abitazioni dignitose ed adatte"

Ferrara, il sindaco leghista: "Denuncia chi ospita i migranti di nascosto"

Chi vorrà ospitare migranti o richiedenti asilo dovrà comunicarlo al sindaco, pena la denuncia. Questa la singolare idea del primo cittadino di Bondeno, nel Ferrarese, dove il capo della giunta Fabio Bergamini ha presentato un'ordinanza che obbliga i cittadini che intendano sottoscrivere contratti di locazione o comodato con stranieri richiedenti asilo a comunicarlo entro cinque giorni in municipio.

"Il governo, attraverso le Prefetture – spiega il sindaco leghista alla Nuova Ferrara – attiva accordi con privati ed enti assistenziali per la gestione dell’ospitalità di queste persone. All’interno di questo processo non è previsto alcun parere preventivo da parte dei Comuni dove questi immigrati si stabiliranno per gli anni a venire. Persone che, nella totalità dei casi, debbono essere mantenute dai contribuenti. Tutto questo comporta, da parte delle amministrazioni locali, un altissimo dispiego in termini di risorse".

"iche. Dovendo, come sindaco, tutelare sicurezza, decoro urbano e, in generale, la sanità e l’igiene pubblica, ho ritenuto necessario ricorrere a un’ordinanza sindacale per disincentivare una pratica a cui siamo contrari", conclude il primo cittadino.

Non si tratta, per la verità, del primo caso del genere. A Palazzago, in provincia di Bergamo, il sindaco del Carroccio Michele Jacobelli ha addirittura annunciato l'intenzione di multare i cittadini che ospitano migranti senza avvisare.

Va peraltro specificato, del resto, che spesso sono gli stessi prefetti a fare arrivare i migranti nel cuore della notte, senza avvisare preventivamente le amministrazioni. Che rimangono, comprensibilmente, stupefatte e inferocite.

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