Fiori e regali in carcere per lo stalker della Comi

Lo stalker di Lara Comi è assediato in carcere da fiori, biglietti e anelli di fidanzamento. È questo quanto accaduto dopo circa 15 giorni di reclusione per aver perseguitato l'eurodeputata di Forza Italia. Come riporta ilCorriere, l'imprenditore di Jesolo, Giovanni Bernardini è diventato il bersaglio preferito delle avances di alcune donne. "Telefonano in ufficio. Chiedono l’indirizzo del penitenziario di Lecco perché vogliono scrivergli e incontrarlo. Tutte sedotte dal suo fascino e dal suo sorriso. Lo hanno trovato bello e con quel tocco di ingenuità che intenerisce", ha rivelato il suo avvocato, Pierpaolo Alegiani. Difficile comprendere cosa possa spingere una donna a inviare fiori ad uno stalker che è recluso nel penitenziario di Lecco. Ma nonostante i fiori e i regali, i giudici vanno psediti per la loro strada. Dopo la convalida dell'arresto scatterà presto il processo che potrebbe portare anche ad una condanna a 3 anni per Bernardini."Abbiamo fatto istanza al Riesame: vogliamo ottenere la scarcerazione o in alternativa la misura cautelare dei domiciliari. Incensurato, di buona famiglia, economicamente agiato, Bernardini è cresciuto in una sorta di bolla dove ogni suo desiderio è sempre stato esaudito.

Incapace di accettare la parola “no” ha dato vita ad un corteggiamento serrato: dolci, bottiglie di vino, gioielli, ma non ha mai usato violenza", ha concluso l'avvocato.