Siamo a Firenze, in via Toselli. Il video, diventato virale sui Facebook, sta tenendo banco in tutta la città. E il caso potrebbe diventare anche nazionale. Nelle immagini, pubblicate su Facebook da una signora che ha assistito all'incredibile scena, si vede un romeno avventarsi contro i poliziotti i quali, una volta immobilizzato, lo colpiscono con un calcio.
Facciamo un salto indietro. Intono alle 3.30 di notte tra il 3 e il 4 novembre un metronotte chiama la polizia perché un uomo sta urlando contro una donna. Minacce, grida e il pericolo di una aggressione. Quando arriva la volante, però, la situazione non migliora. E l'uomo si scaglia contro gli agenti.
Il video originale era lungo oltre 15 minuti. Ma La Nazione ne mostra solo gli ultimi istanti (guarda il video). Si vede un cittadino romeno di 35 anni, probabilmente ubriaco, urlare contro le forze dell'ordine. Ci sono tre agenti e una volante. La situazione è concitata. "C'è la polizia, stai zitto", dice uno dei poliziotti mettendosi faccia a faccia contro l'uomo in evidente stato di alterazione. "Sì lo so la polizia", risponde il romeno che poi continua ad inveire contro una signora dall'altra parte della strada. Poi scatta il fermo. Uno dei due agenti dà un calcio alle gambe al romeno per farlo cadere a terra e riuscire ad immobilizzarlo. Un collega infierisce con un secondo calcio. L'arresto sembra ormai cosa fatta, ma il 35enne comincia a divincolarsi e a insultare le forze dell'ordine.
"Non mi rompere il cazzo", urla il romeno. "Ma che cazz** fate". E ancora: "Vi spacco la faccia. Chiamate l'ambulanza che vi spacco la testa". Infine, mentre gli agenti sembrano essere riusciti a caricarlo nella volante, il 35enne colpisce la portiera dell'auto di servizio. Così si becca un nuovo calcio da uno di tre poliziotti.
Per il questore Alberto Intini, l'operato dei poliziotti è stato impeccabile: "Cosa dovevano fare gli agenti? - ha detto - Lasciarlo andare via? Permettere che saltasse addosso alla donna? Non c’è nessun ‘caso’, i poliziotti hanno contenuto con una forza proporzionata quello che era un comportamento illecito e illegale messo in atto da uno straniero. Certo hanno dovuto usare una forza tale da renderlo innocuo.
E’ stato un intervento complesso, delicato e per certi aspetti pericoloso, ma quella del fermato era una resistenza molto forte". Due degli agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche e hanno rimediato cinque giorni di prognosi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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