Cronache

Fumo in cabina, paura sul velivolo: atterraggio d'emergenza a Linate

Il velivolo, con a bordo tre persone, era partito da Ginevra e diretto a Bologna. Il fumo diffusosi improvvisamente in cabina ha costretto il pilota alla manovra d'emergenza

Fumo in cabina, paura sul velivolo: atterraggio d'emergenza a Linate

Il fumo diffusosi improvvisamente nella cabina del velivolo ha fatto scattare l'allarme. Troppo rischioso proseguire il volo in quelle condizioni. Così, un aereo Pilatus Pc-24 partito da Ginevra e diretto a Bologna è stato costretto stamani a un atterraggio di emergenza sulla pista dell'aeroporto milanese di Linate. La procedura, a quanto si apprende, è avvenuta attorno alle 9.40, dopo che il pilota aveva preso urgenti contatti con la torre di controllo.

Secondo quanto riporta l'Ansa, a bordo del velivolo, un business jet bimotore, viaggiavano tre persone. Per loro, lo spavento dovuto a un fuori programma non certo piacevole. L'aereo decollato nella prima mattinata dalla pista della città svizzera, si stava dirigendo verso il capoluogo emiliano, previsto come destinazione di atterraggio. A un tratto, però, la diffusione di un fumo acre nella cabina a causa di un guasto all'impianto di aerazione ha spinto il pilota ad adottare le procedure di sicurezza previste in questi casi e a segnalare il problema ai colleghi di terra. L'allarme sarebbe stato segnalato mentre il jet sorvolava la zona Bobbio, nel piacentino; attorno alle 9.33, come rivelato dai tracciati radar, l'aereo ha virato verso Nord con destinazione Milano.

Così sono preseguiti i contatti con la vicina torre di controllo e pochi minuti più tardi, sulla pista di Linate, è avvenuto l'atterraggio di emergenza. La manovra d'urgenza è stata completata senza particolari complicazioni e senza che i passeggeri riportassero conseguenze. Sul posto, oltre al personale della Sea, la società che gestisce lo scalo, sono intervenuti anche i vigili del fuoco per accertare e spegnere eventuali principi d'incendio.

Un analogo episodio era avvenuto, se pur a bordo di un velivolo assai differente, sempre nei cieli italiani lo scorso 31 marzo, quando un volo Ryanair partito da Valencia e diretto a Napoli, era stato costretto a un atterraggio di emergenza ad Alghero proprio a causa di fumo riscontrato nella stiva a causa di un guasto. I 164 passeggeri, perlopiù napoletani provenienti da qualche giorno di vacanza in Spagna, erano stati fatti scendere dall'aereo. Ad accoglierli, sulla pista sarda, i mezzi di soccorso.

In questo caso a registrare il guasto è stato un jet privato con una lunghezza di 17 metri e un'apertura alare di misura uguale.

Un aereo che può raggiungere la velocità massima di 815 chilometri orari.

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