Furti in casa durante i funerali: i residenti si rivolgono alle ronde

I malviventi leggono gli annunci funebri per colpire nelle abitazioni vuote. Tanto che a Torre Boldone, paesino di appena 8mila anime in provincia di Bergamo, i cittadini sono costretti a rivolgersi alle ronde dei Volontari Osservatori del Territorio (Vot) di Torre Boldone per tenere d’occhio le case dei defunti e dei parenti. "Quello che succede ci dimostra che ai ladri non sfugge nulla - dice il sindaco Claudio Sessa - leggono gli annunci funebri e si annotano le date e gli orari delle cerimonie per colpire nelle case di chi sta vivendo un lutto e in quelle dei loro vicini, durante le ore del funerale, quando le abitazioni sono vuote".

Come racconta il Corriere della Sera, ile ronde vengono effettuate solo se è la famiglia del defunto a chiedere l’intervento. Un gruppo di sette o otto volontari presidia l'abitazione durante la cerimonia funebre, tiene d'occhio le auto che arrivano e le persone che passano e, più in generale, garantisce che la zona non rimanga deserta. "La presenza dei Vot durante i funerali è sempre più richiesta dai nostri cittadini, ci chiamano e noi interveniamo - spiega il primo cittadino - questo servizio è iniziato dopo l’estate e abbiamo già fatto diversi interventi, una decina almeno".

Il consiglio comunale di Torre Boldone ha varato un regolamento per disciplinare le ronde. "Dopo un anno di lavoro, è stata una necessità - spiega Sessa al Corriere della Sera - capita, per esempio, che i volontari incontrino per strada persone bisognose di aiuto e allora si fermano per dare assistenza. Non si occupano più soltanto dei furti". E precisa: "Hanno lavorato 360 giorni su 365, per 8.640 ore. Nel 2014, da gennaio a ottobre, quando i Vot non esistevano, a Torre Boldone sono stati denunciati 119 furti (il dato è della questura). Nel 2015, da gennaio a ottobre, con i volontari in attività, sono stati denunciati 14 furti, un dato non ancora ufficiale, ma già in nostro possesso.