Furto di elettricità, quasi 47mila euro sottratti dai rom

Un furto da quasi 47mila euro ai danni di Enel che per vederci chiaro ha inviato dei tecnici a Carmagnola dove è stato trovato un "ponte" di cavi che trasportava energia direttamente nel campo rom

I rilievi di mercoledì nel campo rom di Carmagnola hanno rilevato quanto sospettato dalla società di distribuzione di energia elettrica: i sinti si erano attaccati abusivamente alla linea elettrica. Ennesimo furto di energia nel torinese, dopo quello della villetta di Orbessano ora a finire nel mirino dei carabinieri è il campo rom di Carmagnola. Sono stati denunciati in nove, tutti di etnia sinti, che secondo gli inquirenti avrebbero creato un "ponte" di cavi ad hoc per poter sottrarre la corrente dall'illuminazione pubblica. Lo riferisce il Torino Today che si è occupato di raccogliere la notizia.

Il danno stimato dalla società si aggira intorno a 47mila euro, mentre nuovi rilievi si stanno svolgendo per tutto il territorio in modo da poter vedere se altri sistemi per rubare energia sono stati creati dai nomadi.