Cronache

Genova, pusher fugge dagli agenti e poi li aggredisce, arrestato

In manette un giovane pusher senegalese, già noto per reati di droga. Alla vista degli agenti lo straniero è fuggito, per poi rivoltarsi contro gli uomini in divisa al momento dell’arresto: trovato con 23 dosi di eroina

Genova, pusher fugge dagli agenti e poi li aggredisce, arrestato

È finito in manette ieri mattina, a Genova, un giovane pregiudicato di nazionalità straniera, trovato in possesso di sostanze stupefacenti.

Si tratta di un 21enne senegalese, già noto alle autorità per reati dello stesso genere.

Una pattuglia della polizia di Stato era impegnata in un’operazione di controllo del territorio e si trovava a passare per via di Prè, in pieno centro storico, quando si è imbattuta nell’africano.

Resosi conto della presenza degli agenti, il 21enne è subito fuggito, destando non pochi sospetti.

Gli uomini in divisa si sono pertanto lanciati al suo inseguimento, riuscendo a raggiungerlo nella piazzetta dello Scalo. In quei momenti concitati è stata inoltrata una richiesta di rinforzi alla centrale, ed in breve altre due volanti del commissariato Cornigliano (Genova) sono giunte a supporto dei colleghi. Il delinquente, vistosi circondato, ha tentato in ogni modo di sfuggire all’arresto, aggredendo gli agenti, uno dei quali è rimasto ferito. Preso a calci ed a pugni, il poliziotto ha riportato delle lesioni, per le quali sono stati lui assegnati 5 giorni di prognosi.

Con fatica, i poliziotti sono infine riusciti a bloccare il senegalese, facendo scattare le manette ai suoi polsi. Il 21enne è stato trovato in possesso di 23 dosi di eroina, già confezionate per la vendita, di cui aveva inutilmente tentato di disfarsi. Sequestrati inoltre 290 euro in banconote di piccolo taglio, chiaro provento dell’attività di spaccio, ed uno smartphone.

Dopo le regolari pratiche di identificazione, lo straniero è finito dietro le sbarre della casa circondariale di Marassi, in attesa del giudizio direttissimo.

Le accuse mosse nei suoi confronti sono quelle di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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