Una violenza immotivata quella scatenata su un autista dell'Atm, l'azienda dei trasporti milanesi, dopo che un tram in servizio sulla linea 22 ha saltato - questa l'accusa del passeggero - la fermata di stazionamento in viale Ungheria.
Prima l'aggressione verbale sul 46enne conducente, sceso dal mezzo e raggiunto alle spalle da un uomo che si lamentava di non essere potuto scendere alla fermata giusta. Poi due forti pugni al volto da parte della stessa persona.
Pochi minuti dopo l'autista ha
chiamato il 118, che lo ha portato all'ospedale di San Donato, con dolori al collo e al volto. L'uomo, nel frattempo, se l'è data a gambe, complice un conoscente descritto come "alto e grosso" che ha bloccato il conducente.
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