Cronache

"Islam e islamismo sono uguali" Il vice presidente degli imam di Francia si dimette

Hocine Drouiche alla vicepresidenza della Conferenza degli imam di Francia si dimette dopo l'attacco a Nizza. E ammette: "Le istituzioni musulmane smettano di ripetere che l'estremismo non esiste"

"Islam e islamismo sono uguali" Il vice presidente degli imam di Francia si dimette

Hocine Drouiche, vicepresidente della Conferenza degli imam di Francia, imam di Nimes e candidato alla carica di rettore della Grande moschea di Parigi, ha comunicato all'indomani della strage di Nizza la decisione di lasciare ogni incarico all'interno della comunità musulmana francese.

L'addio del vicepresidente degli imam di Francia

"Annuncio le mie dimissioni e il mio rifiuto di queste istituzioni incompetenti che non fanno nulla per la pace sociale e che non la smettono di ripetere che l'estremismo non esiste, che è prodotto dai mass media", così Drouiche ha deciso di lanciare un messaggio chiaro e importante a tutti gli imam e predicatori. Colpevoli di non aver condannato l'attacco a Nizza. E aggiunge: "Spero che gli imam di Francia lascino perdere le loro riserve negative e, soprattutto, che non parlino nelle loro prediche del venerdì di argomenti che non hanno nulla a che fare con l'attentato. Il loro ruolo è quello di combattere l'odio e l'integralismo religioso".

Le reazioni dei musulmani italiani dopo la strage

L'Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia "condanna con fermezza" l'attentato di Nizza "e si appella all'unità in questa dura prova che colpisce ancora una volta la comunità nazionale francese. Tutti i nostri pensieri, il nostro cordoglio e la nostra preghiera va alle famiglie delle vittime e ai loro cari". Lo afferma il presidente dell'Ucoii, l'organismo islamico italiano, guidato dall'imam Izzedin Elzir.

Foad Aodi, Focal Point in Italia per l'integrazione per l'Alleanza delle Civiltà (UNAoC) e Presidente delle Comunità del Mondo Arabo in Italia scrive, in un nota ufficiale: "Il nostro dolore si unisce a quello dei francesi. Il Mondo Arabo piange assieme ai familiari delle vittime del massacro di Nizza. #Siamotuttifrancesi!". Al cordoglio si aggiunge anche il Centro culturale islamico d'Italia (che ospita la grande moschea di Roma). In un comunicato ufficiale descrive la strage come "un atto ignobile e abietto che nessuna religione o morale può giustificare". Abdellah Redouane, segretario del centro, ha aggiunto: "Fedele ai nobili principii e valori dell'Islam, che rifiuta ogni forma di aggressione e incita gli individui e i popoli a convivere nella pace, il Centro Islamico Culturale d'Italia esprime la sua ferma e assoluta condanna di ogni atto di terrorismo e i sensi di vicinanza e cordoglio a coloro che sono stati così gravemente colpiti nella città di Nizza. E' un atto ignobile e abietto che nessuna religione o morale può giustificare. Auspichiamo che il bene e la ragione prevalgano."

Dopo l'addio dell'imam Drouiche arriva anche la nota del Consiglio francese del culto musulmano che condanna "con grande vigore questo nuovo attacco odioso e spregevole che ha colpito il nostro Paese nel giorno della festa nazionale che celebra i valori della libertà, dell'uguaglianza e della fratellanza. Il CFCM sottolinea la sua solidarietà agli abitanti di Nizza, alle famiglie delle tante vittime e augura una pronta guarigione ai feriti, molti dei quali in gravi condizioni.

Il CFCM invita in musulmani in Francia a cogliere l'opportunità della preghiera del Venerdì per rivolgere i loro pensieri alle vittime di questo barbaro attacco".

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